Home » Ultime Notizie » Scarse condizioni igienico sanitarie e lavoratori in nero (anche minori): multa salata e attività sospesa

Scarse condizioni igienico sanitarie e lavoratori in nero (anche minori): multa salata e attività sospesa

Pubblicato il
Carabinieri Nas Latina

Latina. Non si fermano i controlli dei carabinieri sia nelle zone della movida sia nelle attività commerciali. Proprio per quel che riguarda quest’ultime, le indagini dei militari hanno permesso di portare a galla una serie di irregolarità inerenti alla formazione, alla tutela sanitaria e all’assunzione di alcuni lavoratori. Sospesa l’attività ed elevate delle sanzioni piuttosto salate. Di seguito il dettaglio delle operazioni. 

Lavoratori in nero e troppi posti letto: chiusa una Guest House nella Capitale

I controlli dei carabinieri nei locali del lungomare 

I controlli amministrativi sono stati portati avanti dai Carabinieri del Comando Provinciale di Latina insieme alle componenti specializzate dell’Arma, NIL e NAS, con i quali hanno avuto inizio le verifiche presso gli  esercizi commerciali presenti nelle località marine del capoluogo. I primi controlli agli esercizi di ristorazione hanno già portato all’applicazione di diverse sanzioni amministrative in quanto sono state riscontrate inadeguatezze nei requisiti igienico sanitari. 

Le sanzioni e la sospensione dell’attività

In uno dei locali controllati i Carabinieri hanno elevato sanzioni per oltre 10000,00 €, per violazioni relative alla formazione dei lavoratori ed alla loro tutela sanitaria. Nello stesso locale sono stati inoltre riscontrati 4 lavoratori, di cui un minore, non regolarmente assunti, per i quali sono in corso ulteriori accertamenti. Inoltre, per tutte le violazioni riscontrate veniva emesso provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale.

Attenzionati anche i locali della movida 

Continueranno con assiduità le attività di controllo svolte dall’Arma dei Carabinieri unitamente al personale dei reparti speciali al fine di garantire il rispetto delle norme vigenti nel settore agroalimentare a tutela della salute dei consumatori e dei lavoratori. Proseguiranno inoltre i già incisivi controlli attuati e pianificati nelle zone maggiormente frequentate dai giovani, tra cui, oltre il lungomare, la zona della “movida” locale. 

Roma, niente scontrini, pagamenti elettronici e lavoratori in nero: la truffa da 150mila euro al Circolo Tennis

Impostazioni privacy