Un giovane talento romano che non finisce mai di stupire. È salito oggi per la prima volta sul podio in Coppa del Mondo, prim’ancora di festeggiare il 18esimo compleanno. Davide Di Veroli, nato il 18 agosto 2001 e prodotto schermistico della Giulio Verne Scherma Roma, sale sul secondo gradino del podio nella tappa del circuito di Coppa del Mondo di spada maschile in corso ad Heidenheim.
L’azzurro, già portabandiera italiano ai Giochi Olimpici giovanili di Buenos Aires2018 dove conquistò anche l’oro individuale, festeggia sulle pedane tedesche il suo primo podio in carriera, giunto al termine di una gara in cui non solo ha mostrato il suo talento cristallino ma anche un “sangue freddo” nei momenti decisivi che si candida ad essere una cifra stilistica nella carriera del giovane schermitore romano.
Davide Di Veroli, il più giovane degli azzurri in terra tedesca, si ferma solo in finale, contro il francese Alexandre Bardenet, che conquista il successo finale della gara col punteggio di 15-7.
Lo spadista italiano, dopo aver ottenuto ieri il pass per il tabellone principale nella giornata di qualificazione, aveva esordito nel main draw con il successo per 15-14 contro l’israeliano Yuval Shalom Freilich, per poi avere ragione col punteggio di 15-7 dell’argentino Jesus Andres Lugones Ruggeri. Nel tabellone dei 16 aveva piazzato la stoccata del 12-11 contro il quotato svizzero Max Heinzer, approdando così al tabellone dei quarti di finale dove ha vinto la sfida contro l’ungherese David Nagy per 15-8.
In semifinale, Davide Di Veroli, invece, aveva avuto la meglio per 9-8, al minuto supplementare, del giapponese Koki Kano. Ma cambia poco: ha già scritto la storia. Un enfant prodige sul podio dei grandi in Coppa del Mondo.
COPPA DEL MONDO – SPADA MASCHILE – Heidenheim, 10-12 gennaio 2019
Finale
Bardenet (Fra) b. Di Veroli (ITA) 15-7
Semifinali
Di Veroli (ITA) b. Kano (Jpn) 9-8
Bardenet (Fra) b. Bruev (Rus) 15-11
Quarti
Kano (Jpn) b. Cimini (ITA) 15-13
Di Veroli (ITA) b. Nagy (Hun) 15-8
Bardenet (Fra) b. Hoyle (Usa) 15-11
Bruev (Rus) b. Harper (Isr) 15-8
Tabellone dei 16
Cimini (ITA) b. Antkiewicz (Pol) 15-12
Di Veroli (ITA) b. Heinzer (Sui) 12-11
Tabellone dei 32
Cimini (ITA) b. Pizzo (ITA) 15-12
Yamada (Jpn) b. Fichera (ITA) 15-13
Di Veroli (ITA) b. Lugones Ruggeri (Arg) 15-7
Tabellone dei 64
Pizzo (ITA) b. Elkord (Mar) 15-8
Cimini (ITA) b. Khodos (Rus) 15-9
Fichera (ITA) b. Philippe (Fra) 15-8
Di Veroli (ITA) b. Freilich (Isr) 15-14
Shi Gaofeng (Chn) b. Santarelli (ITA) 15-11
Rein (Ger) b. Garozzo (ITA) 15-9
Tabellone dei 64 – qualificazione
Cimini (ITA) b. Paulouski (Blr) 15-6
Nagy (Hun) b. Vismara (ITA) 15-14
Di Veroli (ITA) b. Keppel (Ned) 15-10
Tabellone dei 128 – qualificazione
Cimini (ITA) b. Nollner (Usa) 15-8
Vismara (ITA) b. Kurochkin (Rus) 15-9
Antkiewicz (Pol) b. Buzzi (ITA) 15-12
Di Veroli (ITA) b. Elsaghir (Egy) 15-10
Tabellone dei 256 – qualificazione
Uyama (Jpn) b. Cuomo (ITA) 15-11
Myrgorodskyi (Ukr) b. De Mola (ITA) 15-10
Sharlaimov (Kaz) b. Buzzacchino (ITA) 15-8
Kim Kyungsuk (Kor) b. Marenco (ITA) 15-12
Fase a gironi
Gabriele Cimini: 4 vittorie, 2 sconfitte
Federico Marenco: 3 vittorie, 3 sconfitte
Gianpaolo Buzzacchino: 2 vittorie, 4 sconfitte
Paolo Pizzo: 6 vittorie, nessuna sconfitta
Davide Di Veroli: 5 vittorie, 1 sconfitta
Enrico Garozzo: 6 vittorie, nessuna sconfitta
Lorenzo Buzzi: 5 vittorie, 1 sconfitta
Federico Vismara: 5 vittorie, 1 sconfitta
Daniel De Mola: 4 vittorie, 2 sconfitte
Valerio Cuomo: 4 vittorie, 2 sconfitte
Classifica (324): 1. Bardenet (Fra), 2. Di Veroli (ITA), 3. Kano (Jpn), 3. Bruev (Rus), 5. Harper (Isr), 6. Cimini (ITA), 7. Hoyle (Usa), 8. Nagy (Hun).
- Pizzo (ITA), 36. Santarelli (ITA), 45. Garozzo (ITA), 66. Vismara (ITA), 101. Buzzi (ITA), 163. Cuomo (ITA), 171. De Mola (ITA), 184. Marenco (ITA), 216. Buzzacchino (ITA).