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Tentativo di suicidio a Sora, bimba prova a lanciarsi giù dal tetto di un palazzo abbandonato

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Ambulanza Sora

Una tragedia è stata evitata grazie alla tempestiva reazione di un’amica e all’intervento rapido dei carabinieri nella cittadina di Sora. Una dodicenne, apparentemente in preda alla disperazione, ha minacciato di lanciarsi dal tetto di un palazzo abbandonato, noto per essere stato il luogo di altri eventi tragici.

Bimba tenta il suicidio a Roma: salvata dai Carabinieri

Il dramma si è svolto nell’area dell’ex Tomassi, una struttura dismessa e tristemente famosa per essere stata teatro di avvenimenti luttuosi in passato. La giovane, nel tentativo di porre fine alla sua breve esistenza, ha inviato un messaggio di richiesta di aiuto a un’amichetta, la quale ha prontamente allertato i carabinieri. I militari della Compagnia di Sora sono intervenuti rapidamente, individuando la dodicenne in una zona elevata del palazzo abbandonato. Con calma e professionalità, l’hanno avvicinata, confortata e successivamente portata in un luogo sicuro.

L’intervento delle forze dell’ordine per salvare la vita alla giovane di Sora

L’intervento sul luogo della tragedia non si è limitato ai carabinieri, ma ha coinvolto anche i Vigili del Fuoco e un’ambulanza del servizio 118. La giovane è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale ‘Santissima Trinità’ solo a scopo cautelativo, per garantire la sua incolumità. La comunità ora si interroga sulle ragioni che hanno spinto la dodicenne a compiere un gesto così estremo e sulla necessità di fornire il sostegno psicologico necessario a fronte di una situazione così delicata. L’episodio evidenzia l’importanza della prontezza nel rispondere alle richieste di aiuto e la necessità di un impegno collettivo per prevenire situazioni di disagio tra i giovani.

L’episodio apre le indagini sulla vita della bimba

Le motivazioni che hanno spinto la dodicenne a compiere un gesto così estremo sono ancora al vaglio degli investigatori. Tuttavia, è possibile ipotizzare che la giovane possa aver vissuto un momento di forte disagio psicologico, aggravato da problemi familiari o scolastici. In questi casi, è fondamentale che i giovani abbiano a disposizione un sostegno psicologico adeguato. È importante che le famiglie e le scuole siano sensibili a questo tema e che sappiano riconoscere i segnali di disagio nei giovani.

La ragazza ricoverata a scopo cautelativo

L’intervento dei Carabinieri è stato rapido e professionale. I militari sono riusciti a tranquillizzare la giovane e a condurla in un luogo sicuro. L’episodio evidenzia l’importanza della prontezza nel rispondere alle richieste di aiuto. In situazioni di emergenza, è fondamentale intervenire tempestivamente per evitare che la situazione degeneri.

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