Questioni di cuore, regolamenti di conti, due pretendenti ed una donna. Sembrerebbe che il movente dietro il tentato omicidio di questa notte sia di tipo sentimentale. Una vendetta personale portata avanti per difendere la propria donna, nonché ex compagna della persona rimasta ferita.
La causa scatenante
Per comprendere ciò che è successo la notte tra il 3 e il 4 Maggio bisogna fare un passo indietro di qualche ora. Nel pomeriggio di ieri, infatti, Massimiliano Masia, 50enne italiano incensurato, ha aggredito la sua ex compagna in corso Duca di Genova. La donna, 43 anni, è stata violentemente colpita al volto con una mannaia dal suo ex. L’aggressione le è costata una grossa ferita sul viso e uno zigomo fratturato con lesioni guaribili in trenta giorni. La Polizia di Stato si sta occupando delle indagini relative all’accaduto.
L’aggressione al pub
A seguito di quanto accaduto alla donna, Simone Cammilleri, 30 anni operaio di Fiumicino, ha deciso di affrontare Masia. Cammilleri e Galante Battigaglia, 41 anni e anche lui di Fiumicino, sono entrati nel pub “Rumors” intorno alle 02:00 di notte per cercare l’uomo. Lì, davanti ad una ventina di persone, tra i tre è scoppiata una lite accesa che è presto degenerata. Masi ha infatti scagliato un bicchiere contro i due che hanno risposto aprendo il fuoco.
Nel locale si è scatenato il panico, molti clienti sono fuggiti. Masia è stato raggiunto da due colpi d’arma da fuoco al ventre. Immediato l’intervento dei soccorsi e dei Carabinieri che hanno rintracciato i due aggressori. Cammilleri e Battigaglia, entrambi con precedenti penali per droga, sono stati arrestati uno per tentato omicidio e l’altro per concorso. L’arma utilizzata, una Smith&Wesson Magnum 357, è risultata essere oggetto di furto. L’auto di Masia, una Mini, è stata sequestrata.
