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Truffa da 80mila euro con i falsi incidenti: coinvolti anche professionisti

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Roma

Un business dietro la truffa dei falsi incidenti. È quello accaduto nel territorio di Rieti, dove cinque persone avrebbero messo in moto il sistema criminale per accaparrarsi soldi da parte delle assicurazioni. La vicenda, secondo il racconto de Il Corriere della Sera, si svolgerebbe tra il territorio del reatino e l’area regionale dell’Umbria, ovvero la zona di residenza delle cinque persone coinvolte in questo scandalo. 

Il business dei falsi incidenti a Rieti

Secondo i calcoli effettuati dalla Procura, la truffa messa in piedi avrebbe fruttato cifre attorno agli 80 mila euro. All’interno della vicenda, i Carabinieri avrebbero denunciato cinque persone umbre, che sarebbero state le teste attorno a questo sistema criminale tra le due regioni del Centro Italia. Le indagini andavano avanti da due anni, precisamente da un incidente sospetto che catturò l’attenzione dei Carabinieri di Rieti. 

Incidente stradale
Incidente stradale

Un sistema sui falsi incidenti tra il Lazio e l’Umbria

Cinque erano le teste che tenevano in piedi questo business dell’illegalità, ma il cerchio potrebbe allargarsi a una cinquantina di persone che alimentavano questo sistema nelle varie aree cittadine tra il reatino e il territorio umbro. Al momento, la Procura ha posto le indagini su almeno una trentina di persone, con una lista di soggetti che potrebbe aumentare nelle prossime settimane. 

La truffa alle assicurazioni 

Un sistema dove, le prime vittime, erano le assicurazioni. A fare luce sul corrotto sistema che stava prendendo piede tra Rieti e l’Umbra, sono stati i Carabinieri del Comando della Stazione di Cantalice. Dalle indagini in loro possesso, è emerso come i soggetti avrebbero messo in piedi svariate truffe ai danni delle compagnie assicurative attive nei due territori italiani. Ma non solo: per loro anche l’accusa di abuso d’ufficio, falsità materiale, fraudolento danneggiamento di beni assicurati e mutilazione fraudolenta della propria persona. Accuse pesantissime, che nel territorio di Rieti hanno aperto un maxi scandalo.

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