9.759.119 le dosi di vaccino finora somministrate in Italia. Ma la campagna di vaccinazione accelera, tra hub creati ad hoc, centri, ora anche vaccini nelle farmacie. Tutto per arginare la diffusione del virus, frenare l’avanzata della curva epidemiologica e sperare di tornare il prima possibile a una pseudo normalità. Ma quando toccherà ai giovani e agli studenti ricevere la prima dose del vaccino contro il Covid-19?
Vaccino Covid, quando vaccineranno giovani e studenti?
“I ragazzi stanno pagando un prezzo molto alto in termini di assenza forzata dalle aule di scuola e delle Università, di riduzione degli spazi di socialità e della libertà di viaggiare per motivi di studio e di vacanza. In vista dell’estate, per limitare al massimo il contagio, c’è bisogno di uno sforzo straordinario: ora che è stato raggiunto l’accordo con le Regioni per l’utilizzo della rete delle farmacie, tra maggio e giugno dovremmo iniziare a vaccinare anche le classi di età dei più giovani che, notoriamente, si spostano e socializzano più delle altre”. E’ questo quello che ha dichiarato il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, in un’intervista rilasciata al Messaggero.
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In Italia è stata data la priorità agli anziani, ai medici, agli operatori sanitari, al personale scolastico, alle forze dell’ordine, ai soggetti vulnerabili. Ma presto sarà il turno anche dei giovani, con la speranza che a settembre il 70% degli italiani sia immunizzato. L’obiettivo è quello di accelerare la campagna di vaccinazione, somministrare più dosi possibili al giorno così da raggiungere al più presto anche la fascia dei ragazzi. Ora, ancora di più, perché le varianti pare circolino più rapidamente proprio tra i giovani ed è lì che bisogna intervenire.
Stando a un sondaggio messo a punto dal portale Skuola.net, su 5.313 ragazzi tre giovani su quattro vogliono vaccinarsi. Circa il 75% dei ragazzi – tra gli 11 e i 30 anni – è a favore del vaccino; mentre il 10,1% sembra contrario, ma non esclude un cambiamento in futuro. E se l’8,7% ha dichiarato di non esserti fatto ancora un’opinione, solo il 6,7% dei giovani non ha intenzione di fare il vaccino. Dati che fanno ben sperare possa esserci grande adesione da parte dei più giovani.
