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Viterbo, pitbull azzanna bambina di due anni: è grave

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Un pitbull americano ha azzannato una bambina di due anni e mezzo. La piccola è stata morsa ai piedi ed è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Belcolle di Viterbo, dove è arrivata in codice rosso. E’ successo a Canepina, in provincia di Viterbo, giovedì 25 gennaio 2024. Andiamo a vedere insieme più nel dettaglio cosa è successo.

Un pitbull americano
Un pitbull americano – ilcorrieredellacitta.com

Dalle prime informazioni, la piccola paziente non sarebbe in pericolo di vita. In piazza Garibaldi, luogo dell’incidente, sono arrivati i carabinieri e il personale sanitario. I militari dell’Arma, durante le indagini, avrebbero riscontrato delle gravi omissioni da parte del proprietario del cane.

Cosa è successo in provincia di Viterbo giovedì 25 gennaio 2024

In particolare l’omessa custodia di animali pericolosi e la mancata iscrizione del cane all’anagrafe canina. Per le violazioni l’uomo sarà sanzionato, mentre per le lesioni cagionate dal suo cane alla piccola interverrà l’autorità giudiziaria. Intanto i carabinieri forestali in collaborazione con il servizio veterinario della Asl, stanno svolgendo le indagini per ricostruire la dinamica dell’aggressione.

Il precedente. Pitbull azzanna bimbo di 3 anni e la nonna: shock a Bracciano

Paura in centro a Bracciano, quando un pitbull si è scagliato contro un bimbo di circa tre anni. Ora, stando alla versione dei numerosi testimoni presenti e che hanno assistito alla violenta scena, il molosso era scappato da un’abitazione privata aggredendo poi il piccolo. Attimi concitati per la famiglia, in preda al panico e alla disperazione. Sotto shock i passanti. 

Attenti al cane
Attenti al cane – ilcorrieredellacitta.com

L’intervento dei volontari 

Stando al racconto di una volontaria dell’Avab di Bracciano, il cane sarebbe uscito da un’abitazione privata sita a poco distanza da dove si sono verificati i fatti e si sarebbe poi trovato davanti a sé il bambino. Attimi davvero concitati, dove la tensione ed il panico erano decisamente palpabili. Allertati dalle urla dei familiari, i volontari dell’Avab – che si trovavano nei pressi dell’evento – hanno prestato i primi soccorsi al piccolo, chiamando anche l’ambulanza. Ma non soltanto il piccolo. Aggredita dall’animale anche la nonna che ha cercato di difenderlo. 

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