Si conclude questa settimana la campagna referendaria per i 12 Referendum Radicali alla quale anche il territorio di Pomezia ha partecipato attivamente permettendo di consegnare al comitato nazionale oltre 1000 firme. Il 30 settembre le stesse saranno consegnate in Cassazione e, solo dopo tutte le verifiche, potrà esserci la certezza di andare al voto, non prima di avere avuto il parere della Corte Costituzionale.
Un risultato importante che si somma a quello raggiunto per la legge di iniziativa popolare “EutanaSIA Legale” che pochi giorni fa è stata consegnata al Parlamento .
“A partire dall’incontro pubblico con Mina Welby e Mario Staderini del 19 Luglio e fino a sabato scorso siamo stati impegnati con i banchetti a Pomezia e Torvajanica, con la visita al carcere di Velletri e con la raccolta domiciliare per alcuni malati impossibilitati a muoversi che ne hanno fatto richiesta” dichiara Giuseppe Di Bella rappresentante del comitato promotore. “Visto il numero esiguo di attivisti ci riteniamo davvero più che soddisfatti del risultato conseguito. Impagabili e indispensabili sono stati tutti i Consiglieri Comunali ed Assessori del M5S che si sono avvicendati come autenticatori ai banchetti e al domicilio e a cui va il ringraziamento mio e di tutti coloro che hanno lavorato per la buona riuscita della campagna”.
Di seguito riportiamo il numero delle firme raccolte per ogni quesito: Divorzio breve: 1065; Responsabilità civile dei magistrati 1: 1060; Abolizione del finanziamento pubblico dei partiti: 1059; Magistrati fuori ruolo: 1049; Separazione delle carriere dei magistrati: 1042; Responsabilità civile dei magistrati 2: 1039; 8 per mille: 1016; Custodia cautelare: 1002; Niente carcere per fatti di lieve entità legati alle droghe: 978, Lavoro e immigrazione: 940; Abolizione reato di clandestinità: 917; Abolizione ergastolo: 887.
