Moltissimi cittadini ci hanno segnalato, in questi ultimi giorni, di spiacevoli incontri serali con numerose blatte o scarafaggi e molti si sono chiesti del perché il Comune non intervenga con una disinfestazione.
Abbiamo girato la domanda all’Assessore per l’Ambiente Alessandra Lombardi che ha voluto precisare che il Comune di Aprilia pur a conoscenza del problema “a causa di tagli di bilancio darà priorità alle scuole e alle situazioni più gravi” e che per risolverlo è necessario un contestuale impegno dei cittadini, che dovranno attivarsi con disinfestazioni in proprio negli spazi privati, dove la pubblica amministrazione non può agire e non ha competenza.
In sostanza il Comune di Aprilia con non più di 20.000 euro, per disinfestazioni e derattizzazioni, poco può fare contro l’invasione dei blattoidei, che, oltre a far schifo, sono portatori di malattie, quali reazioni allergiche, asma ed eczemi.
Gli apriliani potranno chiedere l’intervento del Comune solo in situazioni gravi e solo se gli scarafaggi si trovino su strade e spazi pubblici, in caso contrario la disinfestazione dovrà essere a spese del privato.
Nell’immediato è comunque importante tenere il più pulito possibile l’ ambiente abitato e rimuovere con cura il materiale organico che si deposita su pareti, pavimenti, elettrodomestici, cucine, cappe, arredi, aree al di sotto di pedane e/o dietro intercapedini.
E’ consigliabile lavare quotidianamente i secchi della differenziata e chiudere ermeticamente i sacchetti, dove le blatte potrebbero annidarsi.
Marina Cozzo
