Ardea, rapina comica: 28enne fugge spaventato dalla commessa, cade e si rompe la faccia

È stata una rapina con risvolti comici quella avvenuta ieri notte al Bar Corona di via Niso, ad Ardea.
Intorno alle 4 un ragazzo di 28 anni di origini bosniache, è entrato nell’esercizio pubblico, che si trova al centro di Ardea, armato di 6 coltelli da cucina, con l’intenzione di rubare l’incasso.
Non appena entrato, il rapinatore – che era palesemente ubriaco – ha mostrato i coltelli e con essi ha minacciato la commessa che in quel momento si trovava in servizio, intimandole di consegnargli il denaro.
Ma la prontezza della ragazza, poi aiutata da un collega, ha sventato la rapina con conseguenze “dolorose” per il malvivente: la commessa ha iniziato a urlare a squarciagola mentre il suo collega ha afferrato una sedia e l’ha scaraventata contro il rapinatore.
Preso alla sprovvista e spaventato, lo straniero ha preferito darsi alla fuga ma, mentre usciva dal locale, nella foga – forse anche a causa dello stato di alterazione dovuta all’alcool – non appena fuori dal locale è inciampato ed è caduto sbattendo violentemente la faccia, fratturandosi la mandibola.
L’uomo, dolorante e semincosciente, è quindi stato soccorso da quelle che dovevano essere le sue vittime, che hanno chiamato i carabinieri e l’ambulanza.
Sul posto sono quindi intervenuti rapidamente una pattuglia dei carabinieri di Tor San Lorenzo e i sanitari del 118, che hanno trasportato il rapinatore al pronto soccorso della Clinica S. Anna. Da qui il bosniaco, O. D., è stato poi trasferito all’ospedale romano S. Camillo, dove è stato ricoverato in osservazione per trauma cranico e frattura mascellare. Piantonato dai carabinieri, per l’uomo – su cui pesa l’accusa di tentata rapina – almeno 10 i giorni di prognosi.