Rifiuti dati alle fiamme alle Salzare: ieri mattina sconosciuti (molto probabilmente gli occupanti abusivi degli appartamenti rimasti vuoti nelle palazzine “E-F-G”, come raccontano gli abitanti della zona), hanno incendiato i cumuli di rifiuti che si trovavano a ridosso del complesso residenziale, generando una colonna di fumo denso e nero che ha allarmato non solo i residenti regolari, ma anche gli abitanti delle palazzine limitrofe.
I “nuovi abusivi” erano stati generalizzati dai carabinieri appena qualche giorno fa, dopo la segnalazione di questa ennesima occupazione degli appartamenti da parte di extracomunitari.
Oltre alla paura, cresce la rabbia e l’impotenza in coloro che gli appartamenti li ha invece regolarmente acquistati molti anni fa: la conduttura dell’acqua è infatti in comune – con unico contatore condominiale – e gli abusivi ovviamente la utilizzano senza pagare nulla, cosa che avviene anche per la corrente elettrica, portata nelle case occupate abusivamente allacciandosi all’illuminazione condominiale.
Nei giorni scorsi la società che si occupa pulizia delle strade nel territorio comunale, L’Igiene Urbana, aveva accatastato e iniziato a separare per tipologia i rifiuti, anche quelli pericolosi, dietro la palazzina “D”, in attesa dell’autorizzazione al conferimento nei siti autorizzati e quindi di procedere con la raccolta differenziata degli stessi e alla bonifica dell’area, ormai trasformata in una vera e propria discarica abusiva da parte degli abusivi e di molti altri incivili.
Ma qualcuno ha proceduto tutto questo e, ieri mattina intorno alle 6:00, ha dato fuoco a tutti i rifiuti, compresi quelli tossici.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri che ora stanno indagando per trovare i responsabili dell’atto doloso.
