Quattro rapine gli valgono oltre quattro anni di reclusione. Un 38enne di origine cilena è stato arrestato dalla polizia, dopo aver creato scompiglio nella linea A della Metropolitana di Roma. L’uomo, in meno di due ore, ha infatti rapinato 4 persone con l’aiuto di altri complici. Fermato, ha colpito la guardia giurata che tentava di bloccarlo prima di essere arrestato. Non contento, in commissariato, ha fornito una falsa identità. Tutti elementi che hanno portato il giudice a stabilire per lui una pena di quattro anni e quattro mesi di reclusione.
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Quattro rapine, quattro anni di reclusione: preso il ladro seriale della metro A
In sole due ore ha compiuto ben quattro rapine nella linea A della metropolitana di Roma. Un uomo di origine cilena, insieme ad alcuni complici, è riuscito a sottrarre ai passeggeri denaro e cellulari. Uno dei primi ad accorgersi che stava succedendo qualcosa di strano è stata una turista tedesca. La donna ha raccontato di aver visto una persona di origine straniera infilare la mano dentro la tasca dei pantaloni del marito. L’uomo, poi risultato essere il 38enne cileno di cui sopra, era riuscito a sottrarre il telefono e il portafoglio contenente 150 euro in contanti. Il turista tedesco, dopo essersi accorto del furto, ha inseguito l’uomo e ha avvertito una guardia giurata. Quest’ultima ha tentato di bloccare il ladro: ne è nata una colluttazione in cui a riportare la peggio è stato l’agente, colpito alla cervicale. Sono quindi intervenuti altri agenti di polizia che hanno fermato e arrestato l’uomo.
L’aggravante del malvivente: fornisce falsa identità
Non contento di tutto ciò che aveva in precedenza commesso, il ladro davanti agli agenti in commissariato ha fornito una falsa identità e verrà quindi processato anche per reato di ricettazione e falsa attestazione a pubblico ufficiale in un altro procedimento. Per lui, al momento, la condanna è di quattro anni e quattro mesi di reclusione, anche grazie al patteggiamento ottenuto dal legale difensore.