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Come risparmiare sulle bollette di luce e gas: tutti i consigli

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Bollette luce e gas

Il caro bollette mette in ginocchio le famiglie italiane e in vista della stagione invernale la situazione diventa sempre più critica. L’evoluzione dello scenario energetico non promette bene ma Enea ha scritto un decalogo con tanti consigli su come tagliare i consumi energetici e dunque, abbassare le bollette. Il decalogo è rivolto anche a commercianti e ad imprese. Dall’uso degli ascensori alla giusta temperatura del riscaldamento, ecco dei piccoli suggerimenti che potrebbero farvi risparmiare modeste cifre sulla bolletta. 

I consigli per risparmiare sulle bollette

Ci sono dei piccoli gesti che tutti possono fare per risparmiare e rendere le bollette più “leggere”, come ad esempio scongelare regolarmente frigoriferi e congelatori, evitare ostacoli davanti e sopra i termosifoni, schermare le finestre durante la notte con persiane, tapparelle o tende pesanti per ridurre la dispersione di calore, oppure utilizzare ciabatte multipresa per gestire gli stand-by dei dispositivi. 

Sostituendo le lampadine dentro casa con tutte lampadine a Led si potrebbe ottenere un risparmio di circa l’85% all’anno.

Enea: il decalogo per imprese e commercianti

Vediamo nel dettaglio le misure che suggerisce l’Enea a imprese e commercianti:

  1. Prediligi le scale al posto dell’ascensore: Meglio utilizzare le scale e non l’ascensore. Ogni volta che non usiamo l’ascensore risparmiamo circa 0,05 kWh e contribuiamo a migliorare la nostra salute.
  2. Utilizza lampadine a basso consumo: I consumi di energia per illuminazione possono essere più che dimezzati grazie all’installazione di lampade a LED a basso consumo con rilevatori di presenza integrati.
  3. Installa sistemi di controllo intelligenti: La diffusione dello smart working impone una gestione più flessibile dell’energia. L’introduzione di sistemi di controllo intelligenti consente di massimizzare l’efficienza anche quando gli uffici sono parzialmente occupati. L’utilizzo di questi sistemi basati sui rilevatori di presenza può portare ad un risparmio di energia per riscaldamento tra il 7% e il 20% e per raffrescamento tra il 2% e il 4%.
  4. Privilegia soluzioni cloud: Per l’archiviazione di progetti e documenti è meglio eliminare i datacenter interni e i computer accessori sempre accesi in rete. Le soluzioni cloud contribuiscono ad aumentare la sicurezza dei dati e a ridurre il consumo energetico dei dispositivi.
  5. In inverno abbassa la temperatura: Imposta la temperatura intorno ai 18°C e spegni il riscaldamento un’ora prima. La temperatura sale di 1-2°C dopo che una persona permane 30 minuti all’interno della stanza. Questa misura consente di ridurre i consumi di riscaldamento di oltre il 12%.
  6. In estate alza la temperatura: Spegni il climatizzatore un’ora prima di uscire dall’ufficio e valuta l’utilizzo della modalità deumidificazione. Imposta la temperatura intorno ai 28°C, almeno un grado in più di quello che utilizzi solitamente. Con queste misure potrai risparmiare in media il 22% dell’energia richiesta per il raffrescamento.
  7. Chiudi porte e finestre: Tieni porte e finestre chiuse quando l’impianto è acceso. Climatizza solo l’ambiente dove lavori ed evita di occupare sale riunioni e uffici inutilizzati. Se in estate negli ambienti climatizzati fa troppo freddo non aprire le finestre: chiedi di alzare la temperatura impostata. E ricorda che per cambiare l’aria bastano pochi minuti distribuiti durante il giorno.
  8. Attiva funzioni di risparmio energetico: Installa le funzioni per il risparmio energetico sul PC, spegni i dispositivi wi-fi non necessari e stacca dalla presa elettrica gli apparecchi che non sono usati frequentemente. Queste abitudini permettono di mandare in sospensione il monitor e ibernare il PC quando non lo si usa. Utilizza una presa multipla per raggruppare computer e periferiche. Così quando esci dall’ufficio e nei weekend puoi spegnere veramente tutto.
  9. Ottimizza l’impiego delle stampanti: Stampa solo ciò che serve veramente e spegni fotocopiatrici e stampanti alla fine dell’orario di lavoro e nel weekend. Mail, documenti e articoli possono essere letti agevolmente su dispositivi elettronici. Stacca l’alimentazione della stampante quando non serve perché continua a consumare energia anche se spenta. In questo modo riduci il suo consumo energetico di circa il 24%.
  10. Effettua regolarmente la manutenzione: Fai controllare l’impianto ed effettua sempre la manutenzione obbligatoria. È la regola numero uno in termini di sicurezza, risparmio e attenzione all’ambiente. Un impianto consuma e inquina meno quando è regolato correttamente, con filtri puliti e senza incrostazioni di calcare. Valuta la sostituzione dei vecchi impianti con tecnologie più efficienti.

Decalogo per i negozi

  1. Spegni l’insegna durante il periodo notturno: Accendere solo quando serve è una buona pratica di risparmio energetico. Spegnere l’insegna di notte può significare risparmiare 3.000 kWh all’anno e oltre 1 tonnellata di CO2.
  2. Utilizza lampadine a basso consumo: I consumi di energia per illuminazione possono essere ridotti del 50% grazie all’installazione di lampade a LED a basso consumo con rilevatori di presenza integrati.
  3. Installa sistemi di controllo intelligenti: L’introduzione di sistemi di controllo intelligenti consente di massimizzare l’efficienza anche quando i locali dei negozi sono parzialmente occupati. L’utilizzo di questi sistemi basati sui rilevatori di presenza può portare ad un risparmio di energia per riscaldamento tra il 7% e il 20% e per raffrescamento tra il 2% e il 4%.
  4. Chiudi le porte: Durante l’orario di apertura al pubblico e con gli impianti di riscaldamento o raffrescamento accesi, mantieni chiusa la porta di ingresso. Eviterai così le dispersioni e le rientrate di calore nel periodo estivo
  5. Controlla i dispositivi a barriera d’aria: Per contenere il dispendio energetico i dispositivi a barriera d’aria devono garantire che la larghezza della barriera d’aria risulti non inferiore alla larghezza dell’apertura del negozio. Il flusso d’aria non deve essere riscaldato tramite resistenza elettrica e deve arrivare fino al suolo.
  6. In inverno abbassa la temperatura: Imposta la temperatura intorno ai 18°C e spegni il riscaldamento un’ora prima. La temperatura sale di 1-2°C dopo che una persona permane 30 minuti all’interno della stanza. Questa misura consente di ridurre i consumi di riscaldamento di oltre il 12%.
  7. In estate alza la temperatura: Spegni il climatizzatore un’ora prima della chiusura e valuta l’utilizzo della modalità deumidificazione. Imposta la temperatura intorno ai 28°C, almeno un grado in più di quello che utilizzi solitamente. Con queste misure potrai risparmiare in media il 22% dell’energia richiesta per il raffrescamento.
  8. Stacca le prese durante le ore di chiusura: Stacca dalla presa elettrica gli apparecchi e i monitor pubblicitari durante le ore di chiusura. Usa una presa multipla per raggruppare computer e periferiche. In questo modo quando esci dal negozio tutto è veramente spento.
  9. Utilizza schermi o pellicole solari: Contrastare l’ingresso del sole durante l’estate dalle vetrine non solo riduce notevolmente i consumi dell’impianto di raffrescamento, ma garantisce anche protezione al deterioramento o allo scolorimento della merce esposta.
  10. Effettua regolarmente la manutenzione: Fai controllare l’impianto ed effettua sempre la manutenzione obbligatoria. E la regola numero uno in termini di sicurezza, risparmio e attenzione all’ambiente. Un impianto consuma e inquina meno quando è regolato correttamente, con filtri puliti e senza incrostazioni di calcare. Valuta la sostituzione dei vecchi impianti con tecnologie più efficienti.

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