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Contributi a Fondo Perduto, come chiedere fino a 400.000€ se sei stato colpito dalla crisi ucraina

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E’ stato firmato il 9 settembre scorso dal Ministro dello Sviluppo Economico il decreto con il termini e le modalità di presentazione della domanda per i contributi a fondo perduto dedicati alle imprese colpite dalla crisi in Ucraina. L’agevolazione arriva fino a 400mila euro.

Contributi a fondo perduto: fino a 400.000 euro per le imprese

Il Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, ha firmato il decreto attuativo lo scorso 9 settembre 2022. Il contributo è stato approvato con il Decreto Aiuti n. 50/2022 che istituisce un fondo di 120 milioni di euro a sostegno delle piccole e medie imprese in crisi a causa della guerra in Ucraina.

Requisiti

Possono richiedere il contributo fino a 400mila euro tutte le PMI in possesso dei seguenti requisiti.

  • avere intrapreso negli ultimi due anni operazioni commerciali con Ucraina, Russia o Bielorussia;
  • aver subito un calo di fatturato di almeno il 30 per cento rispetto al 2019;
  • aver sostenuto costi più alti per materie prime e semilavorati di almeno il 30 per cento durante il trimestre precedente all’entrata in vigore del Decreto Aiuti.
  • In aggiunta, le PMI devono avere sede legale o operativa in Italia, non essere sottoposte a procedure concorsuali o destinatarie di sanzioni interdittive.

Sono escluse le imprese che svolgono attività di agricoltura, silvicoltura e pesca. Per determinare l’importo che verrà erogato alla singola impresa, si deve tenere conto delle dimensioni dell’azienda e elle perdite subite. Si calcola infatti la differenza tra la media dei ricavi relativi all’ultimo trimestre prima dell’entrata in vigore del DL Aiuti e la media di quelli riferiti allo stesso periodo del 2019.

Come presentare la domanda

Per ottenere l’agevolazione le imprese devono presentare la domanda sulla base del modello fac-simile che sarà disponibile sul sito del MISE nella sezione dedicata al contributo. Questa verrà poi trasmessa in modalità telematica attraverso la procedura riportata sul sito. La data precisa da cui sarà possibile inviare le richieste non è ancora confermata. Le istanze potranno essere presentate a partire dalle ore 12:9 del decimo giorno dalla pubblicazione e bisogna essere in possesso di credenziali SPID, CIE o CNS.

Inoltre, è necessario essere in possesso di un indirizzo PEC registrato nel Registro delle Imprese. In caso di esito positivo della verifica dei requisiti, l’agevolazione spettante sarà erogata direttamente sul conto corrente indicato in fase di domanda.

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