Home » Lavoro e Concorsi » Concorsi forze dell’ordine più rapidi: cosa cambia con l’emendamento Milleproroghe

Concorsi forze dell’ordine più rapidi: cosa cambia con l’emendamento Milleproroghe

Pubblicato il
Concorso camera deputati e presidenza consiglio

‘Modalità semplificate fino al 31 dicembre 2026 per i concorsi e tempi accorciati dei corsi di formazione per il personale per l’assunzione di Forze armate, Forze di polizia, Corpo nazionale di vigili del fuoco, personale dell’amministrazione penitenziaria e dell’esecuzione penale minorile’. È questo il nome dell’emendamento di Fratelli d’Italia al decreto Milleproroghe. Riformulato ed approvato dalle commissioni Bilancio e Affari istituzionali del Senato, l’emendamento snellirà l’iter dei concorsi rendendo più rapide e semplici le assunzioni delle forze dell’ordine. 

Concorso scuola 2023, bando per precari: come partecipare e requisiti

La semplificazione dei concorsi per le forze dell’ordine 

I concorsi per entrare nei vari Corpi delle forze dell’ordine saranno dunque più rapidi e semplici. Ma nel concreto, come saranno le nuove procedure concorsuali? La modifica prevede una semplificazione delle selezioni, lo scorrimento delle graduatorie e l‘aumento dei posti per i prossimi concorsi della polizia di Stato. Nella fattispecie, la semplificazione si registrerà  soprattutto nella modalità di svolgimento che potrebbe prevedere come prova scritta anche quesiti a risposta multipla. 

Scorrimento delle graduatorie 

Come anticipato, si procederà anche ad uno scorrimento delle graduatorie. Interessate da tale misura le graduatorie per i 436 Vice Commissari, senza svolgere alcun corso di formazione ma non solo. Scorrono le graduatorie della selezione per 1000 Sostituti Commissari e al termine della prova orale, sarà previsto lo scorrimento dell0intera graduatorie finale anche per i 1.141 Vice Ispettori. Confermata infine anche la previsione dei concorsi di Ispettore SUPS per 1.800 posti nel 2026 e 2.400 posti nel 2028. Questo quanto emerso ieri durante una riunione con i sindacati di polizia per analizzare gli emendamenti del decreto Milleproroghe. 

Le parole del senatore Lisei (FdI)

In merito si è espresso anche Marco Lisei, senatore di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione affari costituzionale di Palazzo Madama: ‘Si tratta di un’azione significativa, l’ennesima, del governo Meloni e della maggioranza in favore del comparto sicurezza-difesa e soccorso pubblico’.  

Concorso Guardia di Finanza, bando da 1.410 posti: basta il diploma, come candidarsi

Impostazioni privacy