Home » Life style » Blackout a catena in Italia, il rischio è concreto: consigliato fare scorta di queste cose

Blackout a catena in Italia, il rischio è concreto: consigliato fare scorta di queste cose

Pubblicato il
Ostia, interruzione di energia elettrica domani dalle 9 alle 16.30. Ecco le strade interessante e cosa serve sapere.

La questione Russia- Ucraina si sta facendo sempre più complicata e “pericolosa”. Il rischio della chiusura del gas russo diventa sempre più concreto. L’Europa, sebbene risentirebbe di questa chiusura, sta cercando un modo per rendersi indipendente dal gas russo smettendo di acquistarlo. 

Questa operazione però non è così semplice, in quanto sostituire il gas russo con quello di un altro paese a buon prezzo sembra quasi impossibile. 

Il rischio di rimanere senza energia: i possibili scenari 

Il rischio di rimanere senza energia è sempre più concreto e l’Europa rischia un forte blackout. Cosa potrebbe accadere? 

Prima di tutto ci sarebbe un’impennata sulle bollette di luce e gas. Ma questo sembra essere il “minimo”. Con la poca energia che rimarrebbe si verrebbero a creare dei potenti blackout a catena difficilmente evitabili. 

A subire l’impatto più duro sarebbero le aziende perché le impennate del costo dell’energia e del gas e contemporaneamente anche il blackout, metterebbero a rischio la vita di tante imprese. Qualcuno sostiene addirittura che un milione di posti di lavoro in Italia potrebbero essere bruciati.

Leggi anche: Nato: la Svezia e la Finlandia presentano domanda di adesione

Di cosa fare scorta

Alcuni paesi hanno già iniziato a fare scorta di energia, dato il rischio che c’è di rimanere senza. È noto che la Svizzera e la Spagna facciano scorte di batterie e bombole del gas per evitare di rimanere al buio.

Un’idea valida in questo senso sono anche i pannelli solari e le mini pale eoliche domestiche. Queste sono un argomento sempre più attuale dato lo scenario di rischio che potrebbe verificarsi 

 

Impostazioni privacy