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I migliori ristoranti di Anzio e Nettuno: dove mangiare bene a pochi passi dal mare

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Si sa, il mare ha sempre un certo fascino. Perché allora non concedersi un bel pranzo o cena proprio vicino al mare? Soprattutto durante i fine settimana, complice l’assenza di impegni lavorativi, il desiderio di staccare la spina è forte. In questo articolo vogliamo dunque suggerirvi qualche posto dove poter assaporare dei piatti gustosi a pochi passi dal mare ma non solo. Ecco a voi qualche goloso suggerimento! 

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I ristoranti da non perdere ad Anzio

Iniziamo con uno storico ristorante di pesce: “Da Alceste al Buon Gusto”. Il locale è stato aperto nel 1950 da Alceste Regolanti e Regina Rinaldi e tra ricchi antipasti, primi piatti, secondi, la scelta è davvero ampia e golosa! La location, poi, è davvero incantevole: la terrazza che affaccia sulla costa vi conquisterà! Veniamo poi a “Romolo al Porto”, locale nato circa cinquant’anni fa dalla volontà di Romolo ed oggi gestito dai suoi figli Walter e Marco. Anche in questo caso il menù proposto è davvero ricco e gustoso. 

Andiamo adesso da “Pierino”, altro locale storico gestito da Alessandro Catarinozzi. Oltre ad un’ampia offerta culinaria, nella loro cantina è possibile trovare vini locali e del territorio. A proposito di vino degna di menzione è “l’Enoteca del Gatto”, insegna anch’essa storica alla quale si deve il merito di aver portato nel territorio la cultura del vino. Qui si può trovare letteralmente di tutto: vitigni del nord e del sud, etichette classiche, italiano o estere. 

I migliori ristoranti a Nettuno 

Iniziamo il nostro tour gastronomico a Nettuno dal giovane locale “Terramadre” di Alessandro Bernabei e Paolo Fiorenza. Alla base della gestione l’idea di proporre i prodotti della terra scegliendo di rifornirsi e lavorare con piccoli agricoltori ed allevamenti proveniente esclusivamente della regione Lazio.  Passiamo poi all’ampio e luminoso locale “Zero Miglia”, alle porte del borgo medievale della città. Il menù è legato al territorio e vede protagonista indiscusso il pesce, valorizzando da tecniche di cottura ed attrezzature ad hoc. 

Di stampo classico invece il ristorante “Cacciatori 1986” che3 rimane uno dei punti fermi della zona. Nato nel 1896 dall’abilità di Teresa Faraone, ad occuparsene oggi i fratelli Giuseppe e Francesco Faraone. Passiamo infine, alla “Ristopescheria da Teresa”, un’ex pescheria trasformata in ristopescheria. Aperta nel 1926 dal nonno Gabriele De Lucia e successivamente passata al figlio ad occuparsene oggi i nipoti Gabriele e Roberta che hanno dato nuova vita al locale.

Foto di archivio 

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