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Bimbo abbandonato ad Aprilia, il Sindaco alla mamma: ‘Torni la aiuto io a crescere Lucas’

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bimbo abbandonato Aprilia

La storia di Lucas ha commosso tutt’Italia. Il bimbo lasciato nella sala d’aspetto dell’ospedale Città di Aprilia lo scorso 26 gennaio ha scosso l’opinione pubblica, al punto che si susseguono le richieste di adozione per il piccino.

Lucas, il bimbo abbandonato Aprilia
Lucas, il bimbo abbandonato in ospedale ad Aprilia – (ilcorrieredellacitta.com)

Proseguono le indagini per rintracciare la mamma di Lucas

Mentre proseguono le indagini dei Carabinieri per identificare la mamma del piccolo Lucas, grazie ai frame di immagine ottenuti dai video di sorveglianza del presidio ospedaliero e grazie a ulteriori risvolti nelle ricerche della donna che sembrano aver portato gli investigatori a ritenere che possa essere arrivata ad Aprilia insieme al suo bambino in treno, l’amministrazione monitora da vicino gli sviluppi delle attività investigative e la salute del bambino che si trova ora in una struttura protetta.

L’appello del Primo cittadino

In particolare il sindaco di Aprilia, Lanfranco Principi, ha voluto mandare un messaggio, come riporta La Repubblica, alla giovane mamma che ha lasciato Lucas: ‘Torni da suo figlio e io la aiuterò a crescerlo’. Intanto il piccolo che ha rapito il cuore di tutti gli operatori sanitari del nosocomio è stato sottoposto a controlli che hanno accertato si tratta di un bimbo di soli quattro mesi che gode di ottima salute.

L’amministrazione segue da vicino il caso del bambino

Il primo cittadino e l’assessore ai Servizi sociali Veronica Napolitano stanno seguendo costantemente il caso di Lucas da vicino e hanno pubblicato un messaggio sui social nel quale sottolineano: “L’amministrazione e l’assessorato ai servizi sociali  sono costantemente aggiornati su questa delicata vicenda. Il bambino è in buone condizioni di salute e ben nutrito. Come noto, si trova all’interno di una struttura protetta, dove dispone delle cure e delle attenzioni richieste dalla tenera età. Un ringraziamento speciale alle forze dell’ordine e al personale della struttura che con professionalità hanno prestato al piccolo la prima assistenza”.

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