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Ardea, ‘Dammi i soldi in cassa’: minaccia la cassiera con un coltello e si fa consegnare 200 euro

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‘Dammi tutti i soldi che hai in cassa’ e le aveva puntato un coltello contro facendosi consegnare 200 euro. aveva vissuto momenti di grande paura la cassiera dell’esercizio commerciale di viale San Lorenzo ad Ardea che intimorita dall’arma non aveva esitato a consegnare il contante.

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Minaccia la cassiera con un coltello e si fa consegnare l’incasso – ilcorrieredellacitta.com

Ma i Carabinieri della Stazione di Marina di Tor San Lorenzo sono accorsi poco dopo i fatti e hanno avviato le indagini riuscendo, in breve tempo, a intercettare e arrestare un 31enne italiano ritenuto l’autore della rapina.

Il responsabile del negozio dà l’allarme e corrono i Carabinieri

Era stato il responsabile del negozio a dare l’allarme ai Carabinieri specificando quanto era avvenuto: una dipendente aveva appena subito una rapina. Un giovane si era introdotto nell’attività commerciale e impugnando un coltello della lunghezza di circa 30 cm, aveva minacciato la cassiera costringendola a consegnargli l’incasso.

Le ricerche dei militari per rintracciare il rapinatore

La vittima deve aver fornito una descrizione dell’aggressione e gli uomini dell’Arma hanno avviato le ricerche nell’immediato. Il rapinatore, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, dopo aver messo a a segno il colpo si era allontanato velocemente a piedi scavalcando le mura di recinsione delle abitazioni limitrofe.

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Carabinieri – foto di repertorio ilcorrieredellacitta.com

Il rapinatore raggiunto dai militari li ha minacciati con il coltello

In poco tempo i militari erano riusciti a rintracciare il 31enne in via Scrivia, all’interno del cortile di una villetta. L’uomo, anche di fronte ai Carabinieri, non si dimostrato collaborativo, anzi ha iniziato a minacciarli con il coltello. Un tentativo di intimorire gli investigatori che non ha sortito l’effetto sperato. I militari sono riusciti a disarmare e bloccare il 31enne. L’arma è stata sequestrata e la somma restituita all’avente diritto.

Una volta ultimata la stesura degli atti, l’arrestato è stato condotto presso il carcere di Velletri, dove si trova ristretto a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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