Home » Civitavecchia, Bracciano e Santa Marinella News » Nascondeva la cocaina in una cassettiera: arrestato 54enne

Nascondeva la cocaina in una cassettiera: arrestato 54enne

Pubblicato il
Cocaina

Si aggirava per il porto turistico di Santa Marinella a bordo della propria automobile con un atteggiamento visibilmente nervoso ed agitato. La polizia, insospettita da tale comportamento, ha avvicinato l’uomo e ha scoperto che effettivamente qualcosa da verificare c’era: nascondeva quasi 100 grammi di cocaina.

Nascondeva in casa 2 chili di droga e materiale per il confezionamento: arrestato

Il nervosismo dell’uomo insospettisce la polizia

Lo scorso 10 luglio la Polizia di Stato del Commissariato di Civitavecchia ha arrestato un 54enne italiano in quanto accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, con precedenti penali per reati inerenti gli stupefacenti ed attualmente sottoposto alla misura cautelare per analoghi fatti, è stato notato a bordo della sua autovettura transitare all’interno del porto turistico di Santa Marinella. Fermato e controllato, il 54enne ha mostrato da subito un atteggiamento agitato e nervoso tale da insospettire i poliziotti che hanno proceduto, prontamente, alla perquisizione personale e dell’auto.

Quasi 100 grammi di cocaina nascosti in una cassettiera

La perquisizione estesa, successivamente, all’abitazione dell’uomo ha permesso di rinvenire e sequestrare, custoditi all’interno di una cassettiera, un involucro contenente 97 grammi di cocaina, una bilancia di precisione e dei ritagli di cellophane utilizzati per il confezionamento dello stupefacente in dosi. Dopo la convalida dell’arresto, per l’uomo sono scattati gli arresti domiciliari. Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

A Roma è allarme baby-rider

E’ sempre più crescente il fenomeno dello spaccio di stupefacenti, sia nella Capitale che sul litorale romano. A Roma, in particolare, è nata una nuova ‘moda’: minorenni che si spostano da un quartiere ad un altro per vendere la droga, su ‘ordine’ del proprio gruppo criminale di appartenenza. Il metodo utilizzato dai rider è ingegnoso e intelligente: quando parte il primo giro di consegna, generalmente a muoversi sono due mezzi, scooter o minicar. Nel momento in cui si dovesse percepire che qualcosa non va, come la possibile presenza di forze dell’ordine, il primo veicolo funge da ‘esca’: attirando le guardie, sfrecciando a tutta velocità e mettendo anche a rischio la sua incolumità e quella delle altre persone, permette così al ‘collega’ di completare l’opera e consegnare la droga a domicilio

 

 

Impostazioni privacy