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Frosinone, banda della spaccata in azione: depredato negozio di telefonia

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Polizia

 

Sembra siano diversi i negozi del capoluogo ciociaro presi di mira dai ladri in questi giorni. Dopo il colpo a base di salumi e formaggi messo a segno qualche giorno fa in un’attività commerciale di Frosinone, a essere stato vittima di furto è stata una rivendita di telefonia. In quest’ultimo caso a entrare in azione è stata la cosiddetta ‘banda della spaccata’, seppure stavolta non si sono serviti di un’auto ariete, ma del coperchio di un tombino.

Il furto immortalato dalle videocamere di sorveglianza

Una sequenza immortalata dalle videocamere di sorveglianza comunali situate di fronte al negozio. Quattro persone, tutte incappucciate hanno sfondato la vetrina e una volta dentro hanno portato via dagli espositori tutti i prodotti che sono riusciti a raccogliere. Un bottino cospicuo, visto che a occhio e croce sarebbero riusciti ad arraffare un centinaio di telefoni cellulari. Poi la fuga…

Le indagini della Polizia per risalire agli autori del furto

Ma tutto è stato accuratamente ripreso dalle telecamere. Un aiuto notevole per la Polizia che sta svolgendo le indagini per risalire agli autori del furto, in merito al quale i proprietari dello store hanno sporto regolare denuncia. A questo punto non è da escludere che ci sia un collegamento con il furto messo a segno nella notte tra il 6 e il 7 dicembre ai danni di una salumeria in centro. Anche se in quell’occasione i malviventi si sono serviti di una Fiat Panda come auto-ariete per mandare in frantumi la vetrina del negozio. La strana coincidenza è che in entrambi i casi le attività commerciali abbondavano di prodotti in vista delle prime spese natalizie. Il danno in entrambi i casi è stato ingente.

Agli investigatori non resta che analizzare le immagini di videosorveglianza con attenzione nella speranza che i quattro ladri abbiano compiuto un passo falso utile agli inquirenti a tracciare un identikit. Ma sugli sviluppi delle attività investigative, al momento, vige il massimo riserbo.

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