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Rifiuti abbandonati nelle aree pubbliche, raffica di multe: il bilancio dei primi 6 mesi di controlli

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Più di 60 multe nei primi sei mesi di controlli. A Guidonia Montecelio è iniziata la linea dura contro i rifiuti abbandonati nelle aree pubbliche, voluta dal sindaco Mauro Lombardo edall’assessore all’Ambiente Paola De Dominicis. Nello specifico sono 61 le sanzioni amministrative contestate dal comune laziale a chi ha abbandonato i rifiuti in giro per la città. E si andrà avanti, nel tentativo di prevenire quanto più possibile un fenomeno che purtroppo è in costante crescita.

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Oltre 10 multe al mese da gennaio a giugno per i rifiuti abbandonati nelle aree pubbliche

Sono 350 i sopralluoghi effettuati a Guidonia dal 1° gennaio 2023 al 15 giugno dello stesso anno, grazie a un servizio di controllo del territorio svolto dall’Associazione FEDRA ETS-Nucleo Tutela Ambiente, sulla base di una convenzione di una convenzione stipulata con l’Amministrazione. In questi sei mesi di controlli in merito all’attività di prevenzione e repressione del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nelle aree e negli spazi pubblici, sono state contestate un totale di 61 multe. Il fenomeno dei rifiuti abbandonati nelle aree pubbliche risulta essere infatti in costante aumento e si spera che i controlli e le sanzioni amministrative possano fungere da deterrente verso chi non utilizza gli appositi cassonetti della spazzatura.

Le parole del sindaco di Guidonia e dell’assessore all’Ambiente

All’attività di repressione del fenomeno affianchiamo anche quella di informazione ai cittadini per evidenziare la consapevolezza dei danni causati dall’abbandono dei rifiuti – ha spiegato il sindaco Mauro Lombardo -. L’obiettivo che ci siamo prefissi è anche quello di assicurare una maggiore sorveglianza dei luoghi pubblici, quando sarà possibile, attraverso l’utilizzo delle telecamere“.

L’adozione di buone pratiche, anche attraverso campagne di informazione mirate, può contribuire a contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti – ha commentato l’assessore all’Ambiente Paola De Dominicis -. Nel contempo, abbiamo attivato tutti gli strumenti a nostra disposizione per individuare e sanzionare quanti si rendono protagonisti di questi comportamenti incivili e irrispettosi nei confronti della nostra comunità“.

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