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Ladispoli e la ‘malamovida’: oltre 280 le persone controllate e 2 denunciate

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litigano panettiere e cliente che non voleva pagare il conto

Ladispoli. Non si fermano i controlli delle forze dell’ordine nelle zone della movida. Proprio ieri è stata infatti predisposta un’attività di controllo straordinario del territorio. Numerose le forze dell’ordine che vi hanno partecipato: il commissariato locale, alcuni equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, gli operatori della squadra di Polizia Giudiziaria della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Roma e infine, una squadra cinofila proveniente da Nettuno.

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Controlli movida: il bilancio delle attività 

Durante i vari posti di controllo, sono state 287 le persone controllate e 47 i veicoli fermati. Una persona è stata inoltre denunciata all’Autorità Giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e 2 sono state segnalate alla Prefettura. Quattro  invece gli esercizi commerciali controllati.

Verifiche in un noto cocktail bar

Le verifiche si sono concentrate su un noto cocktail bar di Ladispoli, abituale ritrovo, nelle ore notturne, di un elevato numero di ragazzi e presso il quale, nelle scorse settimane, si sono verificate alcune risse, oltre a liti tra i giovani avventori.

Qui, è stata denunciata una persona originaria del Senegal che violava le prescrizioni della misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali (divieto di uscire dall’abitazione dopo le ore 21).

Sanzionato il titolare del locale

Sono state inoltre segnalate all’Ispettorato del Lavoro, per le verifiche di competenza, 5 persone che, al momento del controllo, risultavano svolgere attività lavorativa presso il locale.

Il titolare dell’esercizio sarà inoltre sanzionato per mancato utilizzo, da parte dei dipendenti, dei dispositivi di protezione individuale delle vie respiratorie (attualmente prescritti per chi lavora a contatto con il pubblico) e per mancanza dell’etilometro prescritto per la verifica dell’ eventuale stato di ebrezza da parte dei frequentatori dei locali. Sono in corso gli accertamenti, da parte degli agenti del commissariato, riguardo il possesso di tutte le autorizzazioni prescritte per il locale.

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