E’ una coppia di fratelli “molto affiatata”, quella scoperta e arrestata dalla Polizia di Stato per reati in materia di stupefacenti, contro la persona e il patrimonio. Gli agenti dell’U.P.G.S.P. hanno accertato la continua violazione degli arresti domiciliari dei due fratelli, entrambi tossicodipendenti e pluripregiudicati, arrestati dai poliziotti della Squadra Mobile di Latina per rapina lo scorso 4 giugno. I poliziotti hanno anche scoperto che i due, nel corso delle loro evasioni, mettevano in atto delle vere e proprie scorribande nei negozi, nei garage e negli appartamenti del di Latina, compiendo furti e rapine.
Gesti autolesionisti per non farsi catturare
In alcune particolari circostanze i due, scoperti da personale di sicurezza di un esercizio commerciale ponevano in essere atti di autolesionismo, tagliandosi con vetri o lamette. Il materiale investigativo raccolto a carico dei due fratelli dagli agenti della Squadra Volante ha fornito all’A.G., la possibilità di chiedere un aggravamento della misura dei domiciliari riaprendo così per loro le porte del carcere. I due sono stati tradotti ed associati presso la Casa Circondariale di Pescara, a disposizione dell’A.G.
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