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‘Chiuso’ per legionella un Hotel di Pomezia: il Commissario firma l’ordinanza

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castel madama senz'acqua

E’ stato disposto il divieto di utilizzo dell’Hotel Principe a Pomezia. A firmare l’ordinanza, dopo il sopralluogo della Asl Roma 6, è stato il Commissario Prefettizio Dionisi il 9 settembre scorso. Nella struttura infatti, secondo l’ordinanza pubblicata sull’Albo Pretorio del Comune, sono stati riscontrati alcuni parametri non conformi alla normativa vigente in merito alla rete idrica. 

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Le analisi dell’acqua all’Hotel Principe di Pomezia

La ASL Roma 6 ha reso noto infatti gli esiti analitici delle esami effettuati dall’Arpa Lazio su campioni di acqua prelevati da diversi punti della rete idrica interna dell’Hotel sito in via dei Castelli Romani a Pomezia, i quali, come detto sono “risultati non conformi alle norme in alcuni parametri”. 

In particolare valori “anomali” sono stati rilevati in alcune stanze dell’albergo e in un rubinetto “di fronte alla porta del bagno uomini nella hall. Nella nota, si legge, la ASL Roma 6 ha richiesto “l’immediato divieto d’uso della struttura e di procedere a trattamenti di disinfezione della rete di distribuzione dell’acqua (sostituendo anche i terminali positivi) ed alla revisione della valutazione del rischio specifica della struttura a tutela della salute pubblica”. Da qui la disposizione di divieto d’uso firmata dal Commissario del Comune fino all’avvenuto adempimento degli obblighi prescritti.

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Il precedente dell’Hotel President

Quello registrato è il secondo caso in città nel giro di un anno. Ad agosto 2021 infatti un altro Albergo, il President, era stato chiuso sempre a causa della legionella. E anche in quel caso, a seguito dei controlli effettuati dall’Asl Roma 6 su alcuni campioni di acqua destinata al consumo umano e prelevati da diversi punti della rete idrica interna della struttura, erano sono stati riscontrati risultati non conformi alle norme vigenti.

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