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Chiede una ciotola per far bere la sua cagnolina, proprietario stupito: ‘Ho pagato 1,50 senza scontrino’

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golden retriver

Giorni fa, in una torrida giornata estiva un turista romano, originario della Germania, si trovava in vacanza in un piccolo Comune in provincia di Chieti in Abruzzo, e aveva deciso di fare due passi con il suo cane, quando ha raggiunto una gelateria per chiedere una ciotola da riempire d’acqua nella vicina fontanella per dissetare la sua cucciola di Golden Retriver, Mia. Una richiesta che, evidentemente, non avrebbe comportato un impegno particolare da parte dell’esercente che in un primo momento ha negato all’uomo quella gentilezza, senza alcuna esitazione.

Il proprietario di Mia ha insistito per avere la ciotola

Ma la cucciola era assetata, aveva camminato per la strada assolata ed era ‘il 15 agosto allo scoccare delle 12’ racconta il protagonista della disavventura e, in fondo ‘ho chiesto un contenitore di polistirolo da 500 cc’ da poter riempire in una bellissima fontana situata poco distante.

Di fronte al diniego, però, il turista ha deciso di non desistere e ha sottolineato, rivolgendosi ancora una volta al commerciante: ‘è per far bere il cinese, se vuole gliela pago’. Ma era piuttosto una domanda retorica, mai si sarebbe aspettato che gli avrebbero chiesto soldi per una ciotola, invece con grande stupore del proprietario del cane ‘mi hanno chiesto 1,50 euro senza scontrino, scocciati e me l’hanno consegnata’.

La storia condivisa sui social ha provocato reazioni contrastanti

Una vicenda che il protagonista ha deciso di condividere sul suo profilo Facebook, non senza sottolineare la sua incredulità per quanto gli era capitato: ‘In una estate nella quale tagliare a metà un tramezzino costa 2 euro, succede anche questo’.  Ma la vicenda sembra aver diviso gli utenti. La questione ha provocato reazioni contrastanti da una parte i tanti amici degli animali che hanno accolto la notizia con indignazione, dall’altra diversi internauti, magari con la stessa passione per gli amici a quattro zampe che non hanno mancato di rimproverare bonariamente il papà di Mia evidenziato che magari la ciotola avrebbe potuto portarsela da casa.

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