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Roma: “Aiuto stanno rubando nella mia auto!”, le urla in strada, ladro colto sul fatto dai Carabinieri

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Carabinieri a piedi fermano ladro a piazza nicosia a roma

“Aiuto stanno rubando nella mia auto”. Attimi concitati ieri pomeriggio a Roma in Piazza Nicosia a due passi dal Lungotevere dove una donna ha colto sul fatto un ladro che stava rovistando all’interno della sua macchina. Caso ha voluto che proprio in quell’istante transitasse sul posto un Carabiniere che si è immediatamente fermato correndo in aiuto della donna. E in pochi istanti i colleghi sono intervenuti bloccando il malvivente. Ma andiamo con ordine.

Straniero arrestato a Roma 

Nello specifico i Carabinieri della Stazione Roma piazza Farnese sono intervenuti dopo aver ricevuto la segnalazione al numero di emergenza in piazza Nicosia come detto dove pochi minuti prima, il ladro, un 34enne straniero, era stato notato trafugare all’interno di un’auto proprio dalla proprietaria. Le urla della donna hanno attirato l’attenzione di un allievo Carabiniere in transito che ha subito fermato il soggetto e allertato il 112, richiedendo l’intervento sul posto di una pattuglia. Dopo pochissimi istanti è giunta sul posto la vettura di servizio che ha preso in consegna lo straniero conducendolo in caserma.

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Due ladri in manette in poche ore

L’episodio segue a brevissima distanza un fatto analogo accaduto sempre nella Capitale. La scorsa notte infatti, transitando in via della Stazione Prenestina, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina avevano sorpreso un altro ladro, in questo caso un romano di 42 anni, mentre infrangeva il finestrino di un’auto in sosta. Dopo averlo bloccato è stato sottoposto a perquisizione personale che ha permesso di rinvenire e sequestrare un piede di porco, un martello, un martelletto frangi vetro e vari arnesi atti allo scasso. Inoltre, sono stati rinvenuti nella disponibilità dell’uomo anche documenti e carte intestate a cinque persone già vittime di furto e per questo motivo è stato denunciato a piede libero per ricettazione. Entrambi gli arrestati sono stati poi condotti presso le aule di piazzale Clodio dove al termine del rito direttissimo il doppio fermo è stato convalidato. 

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