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Roma, ancora un lancio di bottiglie contro un mezzo ATAC: danneggiata vettura all’Eur

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carabinieri intervenuti per lancio bottiglie atac

Vandali in azione nella serata di ieri a Roma, presa di mira una vettura Atac ferma al capolinea all’Eur. In fuga gli autori. Sul caso indagano i Militari dell’Arma dei Carabinieri. Ecco cosa è successo.

Prendono di mira le vetture ATAC ferme al capolinea in attesa di iniziare la corsa. E gli scagliano contro bottiglie di vetro danneggiando, spesso, i finestrini. A novembre, nella Capitale, è il secondo episodio in pochi giorni: che si tratti di sbandati, vandali, ubriachi, o – peggio ancora – persone in “preda alla noia” (passateci l’espressione) non è ancora appurato. Di certo ci sono però i danni per le riparazioni a carico dell’azienda. 

Atac Roma
Atac Roma – ilcorrieredellacitta.com

Bus Atac danneggiato all’Eur ieri sera

Partiamo dall’ultimo episodio, quello avvenuto ieri sera, domenica 19 novembre 2023. Erano da poco passate le ore 21.00 quando è partita la segnalazione al 112 per un lancio di oggetti contro una vettura Atac ferma al capolinea di Piazzale Nervi in zona Eur, vicino al Palaeur. Gli autori, due uomini, hanno scagliato una bottiglia di vetro sul finestrino centrale sinistro, danneggiandolo, di un autobus della linea 714, che era fermo al capolinea. Fortunatamente in quel momento non erano presenti passeggeri a bordo e nella circostanza nessuno è rimasto ferito. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Roma E.U.R. che adesso indagano sull’accaduto. 

Il precedente

Come detto in apertura si tratta del secondo episodio in pochi giorni a Roma e in generale si tratta comunque di un fenomeno non certo nuovo. In quella circostanza – era inizio meseun uomo aveva danneggiato con una bottiglia il vetro laterale di un autobus Atac della linea 211, fermo al capolinea lungo il piazzale della Stazione Tiburtina. A seguito della richiesta giunta al 112, i Carabinieri della Stazione Roma Nomentana erano però riusciti a prendere il responsabile, un 33enne somalo in evidente stato di alterazione psicofisica finito denunciato.

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