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Roma, avances insistenti alla fermata del bus: “Dai sali in macchina”. Il video denuncia virale su Tik Tok

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Tik tok e social network al cellulare

Una giovane studentessa universitaria ha denunciato sui social un uomo che l’ha molestata mentre stava andando in ateneo. Se da un lato la solidarietà verso la ragazza non è mancata, dall’altro, anche le offese gratuite non si sono fatte attendere ed in alcuni casi c’è anche chi ha imputato la causa di quanto accaduto all’abbigliamento della studentessa. 

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Le insistenti avances e il video di denuncia su Tik Tok 

La protagonista della vicenda ha 20 anni, è nata in Italia da genitori nigeriani e attraverso un video denuncia su Tik Tok ha voluto documentare quanto le è accaduto. Il video, che poi è stato rimosso dal social, è subito diventato virale e la giovane studentessa si è ritrovata nel bel mezzo di una bufera social. Decine di migliaia i commenti sotto il video, per ben due milioni di visualizzazioni. Tra i commenti c’è anche chi accusa la ragazza di aver provocato il molestatore, un uomo di oltre 50 anni che insistentemente ha cercato di farla salire sulla propria auto. “Dipende pure da come ti vesti, l’uomo è cacciatore”, commenta un utente al quale ne fa seguito un altro: “Mi piacerebbe sapere come ti conci per essere così abbordabile”. 

Le molestie 

I fatti risalgono allo scorso primo maggio quando la ragazza, in attesa dell’autobus, è stata avvicinata dall’uomo che era a bordo di una panda azzurra. Il 50enne ha tentato di abbordarla in ogni modo e la molestia è andata avanti per 5 minuti buoni. “Dove devi andare, ti accompagno io? Non ti faccio del male, sono cattolico come te. Ripensaci, facciamoci un giro. Proprio non ti va?”. Richieste imperterrite, nonostante i rifiuti della giovane. Il tutto è accaduto nel quartiere capitolino di Valle Fiorita, nelle vicinanze di Tor Bella Monaca, mentre la giovane si stava dirigendo all’Umberto I per fare il tirocinio. 

La solidarietà 

Ora, oltre alla cattiveria social c’è anche chi si è mostrato solidale con quanto accaduto alla studentessa. Sotto il suo video anche diversi commenti, circa 17 mila, da parte di numerose donne che hanno raccontato di subire pressoché quotidianamente approcci simili. Ora però la giovane ha paura sia perché la persona che ha tentato l’approccio continua a muoversi nel quartiere, sia perché non si aspettava tanta insistenza. 

 

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