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«Potete salvare la mamma?»: la picchia davanti ai figlioletti, loro chiamano la polizia. Arrestato 44enne

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Violenze che andavano avanti per anni, fino a quando non ci hanno pensato i suoi figli con una telefonata a mettere fine all'incubo

Le violenze sono andate avanti per anni, fino a quando i suoi due figli con una telefonata non hanno messo la parola fine all’incubo che vedeva protagonista la loro mamma. Le violenze spesso venivano commesse sotto i loro occhi e la motivazione di simili, ingiustificabili comportamenti è da ricercarsi nella gelosia dell’uomo. Stanchi di assistere all’ennesima aggressione, i ragazzini – uno frequenta le scuole medie e l’altro le elementari- hanno preso coraggio chiamando il centro anti-violenza, con la speranza di salvare la loro mamma. A riportare la notizia il Messaggero. 

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La telefonata dei figli e le violenze 

Ricevuto l’allarme, l’operatore del centro anti-violenza ha subito allertato la polizia che ha poi inviato gli agenti a casa della famiglia, georgiani residenti nella Tuscia, sita in una frazione di Viterbo. Una volta arrivati, inizialmente la donna – che non aveva segni visibili di violenza – ha negato tutto ma poi la verità è venuta a galla. I maltrattamenti andavano avanti dal 2008 e con essi facevano capolino anche violenze sessuali, fisiche e psicologiche. Il marito che ha 44 anni dopo le indagini della Squadra Mobile è stato arrestato. Madre e figli invece, dopo essere stati al centro di violenza hanno potuto fare ritorno a casa. 

I maltrattamenti 

Anche la donna ha origini georgiane e ha poi raccontato tutti i maltrattamenti subiti che sarebbero iniziati nel 2008, anno in cui ha sposato l’uomo. Le botte, dettate dall’incontenibile gelosia dell’uomo, erano all’ordine del giorno e non facevano altro che instaurare un clima di terrore nella vittima che ha poi raccontato come in un caso sia stata costretta a rasarsi a zero così da non mostrarsi in pubblico. Tutto era finalizzato ad instillare un clima di paura cosicché la vittima non si confidasse con  nessuno. E in tutti questi hanno la donna non ha mai chiesto aiuto, fino a quando non ci hanno pensato i suoi figli a mettere fino all’incubo. 

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