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Roma, tentato furto in casa al Nomentano: coppia di ladri arrestata

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Sono stati notati aggirarsi nei pressi di un condominio di via Verona, in zona Nomentano, con fare sospetto. Un atteggiamento che ha indotto i Carabinieri a un controllo anche all’interno della palazzina e hanno trovato un uomo che stava cercando di forzare il portone di ingresso di un appartamento. 

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Carabinieri, arrestati due uomini per tentato furto in appartamento (ilcorrieredellacitta.com)

 

Il servizio contro reati predatori dei Carabinieri

E’ stato nell’ambito del piano dei controlli del Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma, mirati al contrasto dei reati predatori e intensificati in questo periodo di festività, che gli uomini dell’Arma della Stazione Roma Piazza Bologna, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato due cittadini georgiani, senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine per precedenti reati analoghi, gravemente indiziati del reato di tentato furto in abitazione in concorso.

I militari hanno trovato un uomo che cercava di forzare la porta di un’abitazione

Nella tarda mattinata di ieri, i Carabinieri hanno notato e riconosciuto uno degli indagati, 36enne, aggirarsi con fare sospetto all’esterno di un condominio di via Verona, quartiere Nomentano, e poi posizionarsi davanti al portone rimanendo in collegamento telefonico con qualcuno a cui sembrava fornire alcune indicazioni. Insospettiti da quanto visto, i Carabinieri sono intervenuti fermandolo e procedendo ad un’ispezione all’interno del condominio dove hanno sorpreso il complice, 33enne, che stava tentando di forzare la porta di un’abitazione con alcune chiavi contraffatte.

I controlli sui due sospetti

I due sono stati bloccati e portati in caserma, dove, ad esito dell’identificazione e delle verifiche, i Carabinieri hanno anche accertato che il 36enne ha violato il divieto di reingresso nel territorio nazionale per tre anni, impostogli a seguito del decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Torino e già eseguito con accompagnamento alla frontiera.

I proprietari dell’appartamento hanno presentato denuncia-querela

I proprietari dell’abitazione hanno presentato denuncia-querela e gli arresti sono stati convalidati dall’autorità giudiziaria. Si precisa che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari per cui gli indagati sono da ritenersi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.

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