Attimi di paura ieri pomeriggio a Roma sulla tratta ferroviaria Orte Fiumicino quando una persona si sarebbe sentita male a bordo del treno. Il convoglio è stato così fermato alla stazione Roma Tiburtina ma, non essendoci un presidio medico fisso in stazione, è stato necessario attendere l’arrivo del 118. Con tutte le conseguenze del caso: sia per ciò che riguarda la signora, una 50enne, sia per (chiaramente un aspetto secondario ma comunque importante) i ritardi generati sulla linea.
Le polemiche
Il caso ha suscitato polemiche tra i pendolari considerando che la linea, la FL1 di Trenitalia, è utilizzata quotidianamente da centinaia di pendolari. “A prescindere del rispetto per il viaggiatore che si è sentito male, ma in una stazione come Tiburtina non ci dovrebbe essere un presidio medico, un infermiere e un medico?“, segnala a tal proposito un utente. “È normale che più di mille persone (non solo il treno dove viaggia il malcapitato ma a seguire quelli dietro in orario poi di punta) vengano bloccate con relativi ritardi e disguidi?”. Il treno coinvolto, ad ogni modo, è stato quello delle 17.23 diretto a Orte.
Ha un malore e muore in treno. Ritardi e cancellazioni sulla tratta Napoli-Roma