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«Zitta o fai una brutta fine!», prima l’accerchiano, poi l’aggrediscono e la rapinano: paura per una donna

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Rapina nella notte a Marino, intervento dei carabinieri

Si è trovata faccia a faccia con i rapinatori. Momenti di paura per una signora di 50 anni che è stata dapprima minacciata dai malviventi, aggredita con calci e pugni e poi rapinata. Messo a segno il colpo, sottratto alla donna un orologio e qualche gioiello, i banditi si sono dileguati facendo, per il momento, perdere le proprie tracce. Nella camera da letto c’era il marito che pare non essersi accorto di nulla mentre alcuni vicini avendo sentito le urla della malcapitata si sono recati nella sua abitazione allertando poi il 118 e le forze dell’ordine. 

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La violenta rapina in viale Kennedy

I fatti sono avvenuti poco prima della mezzanotte di lunedì scorso. Siamo in viale Kennedy, in una zona di villette a schiera alla periferia di Marino, comune alle porte di Roma. Qui una signora di 50 anni è stata vittima di una rapina. Stava ritirando il bucato in giardino quando si è trovata davanti quattro malviventi che probabilmente sono riusciti ad entrare in casa sua da una disabitata villa vicino. Erano in 4, la donna spaventata e nel tentativo di farli scappare si è messa ad urlare ma i banditi l’hanno poi condotta all’interno a suon di minacce, calci e pugni. Messo a segno il colpo sono scappati. 

I soccorsi 

Fatto scattare l’allarme, la donna è stata condotta per gli accertamenti al pronto soccorso del Nuovo Ospedale dei Castelli. Giunti sul posto i carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo ma dei malviventi non c’era più traccia. Stando ad i primi accertamenti, è emerso che i banditi non erano armati ma per far tacere la malcapitata alla fine si sono convinti nel portarla dentro e picchiarla. In base al racconto delle vittima, inoltre,  rapinatori pare avessero un accento dell’Est Europa e una macchina nella vicinanze che hanno usato per la fuga. 

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