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Agguato a Gustavo Bardellino, blitz e perquisizioni delle forze dell’ordine: arrestato un uomo

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pistola

Forse ha un volto e un nome l’uomo che nel febbraio 2022 tentò di uccidere Gustavo Bardellino, nipote di Antonio Bardellino, fondatore del noto clan dei Casalesi. Nella mattinata del 26 luglio scorso i militari del Nucleo Investigativo e del Comando Compagnia Carabinieri di Formia hanno arrestato un 73enne nella propria abitazione nell’ambito delle indagini sul tentato omicidio del 43enne. Bardellino, il 15 febbraio 2022 era stato raggiunto da un proiettile alla schiena da distanza ravvicinata, in via Ponteritto, nei pressi di un concessionario a Formia.

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La perquisizione e l’arresto

I carabinieri, delegati dalla Procura Distrettuale di Roma, nell’ambito del tentato omicidio di Gustavo Bardellino, hanno posto in essere una serie di perquisizioni domiciliari nei comuni di Formia, Minturno, Gaeta. Alla fine il cerchio si è stretto attorno a F.G., trovato presso la sua abitazione in possesso di una pistola alterata, una semiautomatica con matricola abrasa. Nonché il suo relativo munizionamento calibro 7,65 che, durante la perquisizione, il 73enne ha tentato di occultare. Il sospetto è che possa essere stato proprio lui il responsabile del tentato omicidio del nipote del noto capoclan. Durante le stesse operazioni, inoltre, è anche stata arrestata una donna di 46 anni trovata in possesso di pochi grammi di marijuana e materiale per il suo confezionamento.

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Il tentato omicidio

I fatti risalgono al febbraio 2022. Bardellino si trovava nei pressi di un concessionario in via Ponteritto quando, intorno alle 19.00 è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco alla schiena da distanza ravvicinata. Rimasto a terra gravemente ferito, sul posto sono poi intervenuti i sanitari del 118 che lo hanno trasportato in codice rosso presso l’ospedale Dono Svizzero di Formia. Operato d’urgenza, i medici gli salvarono la vita. Il 43enne è il nipote di Antonio Bardellino, fondatore del clan dei Casalesi, considerato il più capace rispetto alle attività imprenditoriali dell’associazione criminale.

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