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I figli dei dipendenti non potranno entrare in Regione Lazio: “No al baby parking in ufficio”

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Approvati in regione gli indirizzi per il nuovo piano di gestione dei rifiuti, su proposta dell'assessore Fabrizio Ghera.

Un po’ come succede in alcuni ristoranti, dove i bambini non sono graditi a causa del baccano che creano (e il pericolo per i camerieri), anche in Regione Lazio adesso i più piccini vengono ‘discriminati’. Strano certamente che la questione venga creato da quel centro destra che più diffonde il valore della famiglia ‘tradizionale’. Vero però che i dipendenti della Pisana hanno da tempo incentivi per sistemare i figli durante l’orario di lavoro.

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“No all’asilo Mariuccia”

Non si può trasformare la Regione Lazio nell’asilo Mariuccia“, riporta Repubblica citando fonti del centro destra in via Cristoforo Colombo. Ciò a sostegno del provvedimento con cui i bambini sono stati interdetti agli uffici della giunta. Però è da notare che all’interno della stessa maggioranza che sostiene Francesco Rocca, per lo più conservatrice, non tutti sono a favore della stessa misura. O, perlomeno, declinano la stessa linea in maniera differente. Il presidente del consiglio regionale Antonio Aurigemma, ad esempio, vuole realizzare un luogo apposito destinato ai figli dei dipendenti presso il parco della Pace. E pare voglia realizzare ciò celermente: “Subito un sopralluogo per realizzare l’anno prossimo un campus destinato ai figli dei dipendenti nel parco della Pace e, se vi saranno richieste, vedere se è possibile avviarlo in via sperimentale già quest’estate“. Questa la sintesi del presidente del consiglio regionale sottolineata in un documento. Negli uffici della giunta invece al momento non se ne parla proprio. Si vuole evitare che gli uffici si trasformino in un baby parking gratuito per i figli dei dipendenti. Non solo. È stato evidenziato che a tutto il personale è stata data la possibilità di avere accesso allo smart working e sono stati concessi corposi incentivi per mandare i giovanissimi presso gli asili o nei campi scuola. Aurigemma, esponente di Fratelli d’Italia, invece è andato molto oltre. Invitando il personale interessato a sottoscrivere la proposta del campus e inviare una comunicazione entro il 20 luglio all’attenzione del welfare aziendale.

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