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Roma, nascondevano nel furgone uno scooter rubato: 3 uomini finiscono nei guai

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Un ladro di 50 anni originario del Marocco è stato acciuffato dai carabinieri, il 14 agosto aveva rubato le cuffie ad un turista ma non solo.

Continua la lotta contro i furti. Le forze dell’ordine vanno avanti con grande impegno per contrastare l’azione dei ladri che soprattutto in questo periodo dell’anno, quando tanti romani lontani dalla città per le ferie estive, mettono a segno colpi sperando di farla franca.

I sospetti dei carabinieri su un terzetto a bordo di un furgone

E anche un terzetto a bordo di un furgone pensava, probabilmente di essere scampato ai controlli. Così, però, non è stato. Sono stati i Carabinieri della Stazione di Roma Salaria, nel corso di un normale controllo alla circolazione stradale in piazza Acilia, che si sono insospettiti quando hanno visto il furgone con tre persone a bordo.

Una perquisizione ha portato al rinvenimento di uno scooter rubato

A creare dubbi negli uomini dell’Arma varie circostanze di tempo e di luogo. È stato così che i militari hanno intimato l’alt al veicolo e deciso di procedere a una perquisizione all’interno del mezzo. È stato nel corso dell’ispezione che i Carabinieri hanno trovato uno scooter. Un motoveicolo sul quale sono scattati ulteriori indagini dalle quali è risultato che era stato rubato lo scorso 9 agosto in zona San Giovanni.

I tre uomini sono stati denunciati per ricettazione 

Gli investigatori hanno proceduto nei confronti dei tre passeggeri che si trovavano a bordo del furgone, cittadini dell’Ecuador, di 44, 27 e 26 anni. Il terzetto è stato denunciato per il reato di ricettazione in concorso e la moto è stata restituita al proprietario.

L’azione delle forze dell’ordine contro i furti

Purtroppo i furti tentati e consumati dell’ultimo periodo costringono gli inquirenti a un lavoro intenso e costante sul territorio. Non solo furti in appartamento, come successo qualche giorno fa quando due 18enne sono state sorprese da una vicina di casa mentre cercavano di forzare la porta di ingresso di un appartamento; ma anche cavi di rame e furti in treno che fanno sentire poco al sicuro anche i viaggiatori. In questo susseguirsi di allarmi e interventi, però, le forze dell’ordine svolgono un’attenta attività di monitoraggio proprio al fine di garantire sicurezza a cittadini e turisti.

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