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Green Pass, certificato obbligatorio in Autogrill? Regole e cosa si può fare

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Green Pass e dove serve a Pasqua e Pasquetta

Prima le ipotesi chiacchierate, poi la conferma al centro di diversi dibattiti che però non hanno fatto fare marcia indietro al Governo: il Green Pass dal 6 agosto è entrato in vigore e dal 1 settembre il suo utilizzo verrà addirittura esteso ai mezzi di trasporto a lunga percorrenza, ai docenti e al personale scolastico e agli studenti universitari. Ma il certificato verde, che di fatto attesta almeno una di queste tre condizioni (vaccino, anche una dose, negatività al tampone per 48 ore e guarigione dalla malattia entro 6 mesi), servirà negli autogrill? E’ questo quello che si chiedono in tanti soprattutto perché ora, a maggior ragione che si avvicina ferragosto, sono in tanti gli italiani che hanno deciso di partire in vacanza. E si sa, la sosta in autogrill può capire, ma come bisogna comportarsi?

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Il Green Pass serve negli Autogrill? 

Stando al decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 27 luglio scorso, anche se in zona bianca, per accedere ai servizi di ristorazione al chiuso serve il Green Pass. Il discorso, a quanto pare, vale anche per gli autogrill e per l’area ristoro: insomma, chi vuole consumare un pasto al chiuso deve munirsi di certificato verde, proprio come avviene in tutti gli altri locali. Non servirà il documento, invece, se la consumazione sarà al bancone. 

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