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Luca Sacchi: chi era il 24enne morto a Roma per difendere la sua fidanzata

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Luca Sacchi aveva solo 24 anni. E’ morto per aver tentato di difendere la sua fidanzata da uno scippo all’Appio Claudio, quartiere di Roma. Fatale il colpo di pistola che lo ha raggiunto in testa, esploso da uno dei malviventi che, insieme ai complici, aveva avvicinato la coppia per derubarla. Troppo gravi infatti le ferite riportate dal giovane che inizialmente era stato ricoverato d’urgenza all’Ospedale San Giovanni

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Luca Sacchi: chi era 

Ventiquattro anni ed una passione per il fitness. Luca Sacchi era fidanzato con Anastasia la ragazza che ha provato a difendere a tutti i costi. Viveva con i genitori in Via Vittorio Fiorini, non distante da dove si sono svolti i tragici fatti di ieri sera. Diplomato al liceo scientifico lavorava in una palestra come personal trainer. Amava lo sport e le moto. Spesso si allenava nel Parco della Caffarella.

Morte del 24enne a Roma ecco cosa è successo

E’ stata una rapina finita in tragedia quella verificatasi nella tarda serata di ieri a Roma, nel quartiere Appio Latino, vicino al parco della Caffarella. Luca Sacchi è stato colpito alla testa da un colpo di pistola per aver reagito a quell’ingiustizia ma sopratutto per difendere la sua fidanzata.

Tutto è successo verso le 23.30 in via Franco Bartoloni, all’incrocio con via Teodoro Mommsen. Il fidanzato ha immediatamente reagito e ha provato a riprendersi il maltolto, ma i due malviventi non hanno gradito. I tre hanno iniziato una breve collocazione. Dopo pochi istanti uno dei due rapinatori ha tirato fuori una pistola e a distanza ravvicinata ha fatto fuoco, colpendo in testa il ragazzo. 

Il colpo è rimbombato nel silenzio della notte: allarmati, gli abitanti del quartiere si sono affacciati, sentendo anche le grida della ragazza, e hanno chiamato il numero unico delle emergenze.

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