Home » Ultime Notizie » Nomine in Campidoglio, inchiesta chiusa e Raggi assolta: ‘Roma sta cambiando, è una vittoria di tutti voi’

Nomine in Campidoglio, inchiesta chiusa e Raggi assolta: ‘Roma sta cambiando, è una vittoria di tutti voi’

Pubblicato il
Virginia Raggi no vax

Si è chiusa definitivamente l‘inchiesta che ha travolto la sindaca di Roma, Virginia Raggi, accusata dalla Procura di falso documentale per la nomina, poi ritirata, di Renato Marra. L’uomo, fratello di quello che all’epoca era il capo del Personale del Campidoglio, lavorava come Vigile Urbano quando è stato nominato a capo del dipartimento turismo del Comune. 

Nomine in campidoglio, si chiude la vicenda giudiziaria. Le parole della Sindaca 

La Procura Generale presso la Corte d’Appello ha rinunciato alla Cassazione e così la vicenda giudiziaria sulle nomine in Campidoglio si è conclusa, con l’assoluzione definitiva della sindaca Virginia Raggi. 

“E’ anche una vittoria di voi tutti che mi seguite – ha dichiarato la Sindaca di Roma – e non mi avete mai fatto mancare la fiducia, dei miei consiglieri che ci hanno messo la faccia con coraggio, del mio staff, della squadra che lavora con me, di tutte le persone che mi sono state a fianco. In questi quattro lunghi anni non mi sono mai sottratta alle udienze, perché ho sempre avuto fiducia nella Giustizia. Ringrazio i miei legali, Alessandro Mancori, PierFrancesco Bruno ed Emiliano Fasulo per il lavoro eccezionale che hanno fatto. Questa notizia è la conferma che ho agito con la massima trasparenza e con l’amore che provo nei confronti della mia città e dei cittadini. E’ anche una bella notizia per Roma che rialza la testa dopo anni di scandali. Sono sempre andata avanti, #ATestaAlta. E questo l’ho fatto soprattutto per la mia famiglia, per mio marito e mio figlio. Insieme abbiamo superato questi duri anni. Ho continuato a lavorare perché non potevo permettere che Roma facesse passi indietro. Questo lo dico anche a chi in questi anni ha cercato di gettarmi fango addosso: non permetterò mai che la mia città torni ad un passato di debiti, di favori agli amici degli amici. So che tantissimi cittadini la pensano come me. Insieme abbiamo tracciato una rotta, ad esempio, per la lotta alla criminalità, ai tanti clan, come i Casamonica o gli Spada, che per anni hanno spadroneggiato nella nostra città. Roma sta cambiando – ha concluso – e intendiamo proseguire in questo percorso per il cambiamento”. 
Impostazioni privacy