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Regioni in zona gialla e arancione da lunedì 27 dicembre 2021: la situazione aggiornata con i dati di oggi

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Regioni in zona gialla e arancione da lunedì 27 dicembre 2021

Colori delle Regioni, quali potrebbero passare in zona gialla o arancione da lunedì 27 dicembre 2021. Mentre c’è attesa di capire quali saranno i contenuti del nuovo Decreto che andrà integrare le restrizioni e le limitazioni per le festività Natalizie, facciamo il punto sulla situazione sulle Regioni. Quali zone rischiano infatti di passare in zona gialla da lunedì prossimo? Quali invece sono in bilico per la colorazione arancione? Ecco la situazione aggiornata. 

Colori delle Regioni, la situazione oggi 21 dicembre

Partiamo intanto dalla cartina dell’Italia aggiornata ad oggi, lunedì 21 dicembre 2021. Da ieri Liguria, Provincia Autonoma di Trento, Veneto e Marche sono passate in zona gialla unendosi così a Bolzano, Friuli e Calabria. I dati sui nuovi contagi non sono tuttavia rassicuranti: secondo il bollettino del ministero della Salute, i nuovi positivi sono stati nelle ultime 24 ore 16.213 (rispetto ai 24.259 del giorno precedente).

I tamponi processati sono 337.222 e portano il tasso di positività al 4,8%. Il 20 dicembre si registrano 137 decessi (erano 97 il 19 dicembre). I guariti sono 8.640 mentre per gli attualmente positivi si registra un incremento di 7.428 unità per un totale di 369.703. Per quanto riguarda i ricoveri nei reparti ordinari, sono 8.101 i degenti mentre in terapia intensiva i pazienti sono 987 con 73 nuovi ingressi. In isolamento domiciliare vi sono 360.615 persone.

Regioni in zona gialla e arancione da lunedì 27 dicembre 2021

Tra le Regioni maggiormente attenzionate c’è senza dubbio la Lombardia, prima regione per numero di contagi (2.576). Segue l’Emilia Romagna (2.369), quindi il Veneto (2.304). Dal punto di vista delle ospedalizzazioni in Lombardia è stato sforato il parametro delle terapie intensive, siamo all’11%, mentre l’area medica, ovvero i pazienti non gravi, è al 12%. L’incidenza dei casi a 7gg su 100.000 abitanti era a 324,51. 

Situazione pressoché identica quella dell’Emilia Romagna che dunque da lunedì prossimo potrebbe vedersi spostare in zona gialla. Chi rischia di finire invece in zona arancione è il Friuli Venezia Giulia: qui il tasso di occupazione di posti letto dei pazienti Covid in terapia intensiva è del 17%, mentre l’occupazione dei posti in area medica è attestata al momento al 23%. Oltre 400 l’incidenza settimanale dei casi su 100.000 abitanti. 

I limiti tuttavia sono ancora abbastanza lontani anche se siamo solo a martedì. Ricordiamo che per passare in zona arancione, stando alle nuove regole varate l’Estate scorsa, occorre un’incidenza dei casi superiore a 150 su 100.000 abitanti a sette giorni, un’area medica pari o superiore al 30% e l’occupazione delle terapie intensive al 20%.

 

 

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