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Roma, la ‘strage’ silenziosa dei senzatetto. Ecoitaliasolidale: «Già 9 morti quest’anno per il freddo»

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L’ultima tragedia si è consumata ad Ostia nei primi giorni dell’anno quando è stato trovato il cadavere di un senza fissa dimora, sotto le coperte, addormentato per sempre su un giaciglio di fortuna fatto di cartoni, proprio su piazzale della Stazione Vecchia, sotto i portici della sede del X Municipio.

Roma, un “piano freddo” inadeguato

«Dall’inizio di novembre sono morti in strada, solo a Roma, 9 senza fissa dimora, ma non si hanno ancora notizie sul reale potenziamento del “piano freddo” nella Capitale», scrive in una nota il Movimento Ecoitaliasolidale.

«E’ del tutto evidente però come in questo periodo di Covid, in parallelo alle difficoltà di carattere sanitario sono aumentate le difficoltà economiche con numerosi soggetti che hanno perso il già precario lavoro, quindi è aumentato il numero di persone a rischio abitativo e di sostentamento», continua Ecoitaliasolidale. 

«Pertanto il “piano freddo” già carente a Roma negli anni passati diventa drammaticamente insufficiente e da potenziare immediatamente con le temperature che si stanno facendo in queste ore sempre più basse, si ipotizza addirittura rischio neve, anche attraverso l’apertura di strutture pubbliche non utilizzate».

La testimonianza sul campo

Piergiorgio Benvenuti e Giuliana Salce, Presidente e Responsabile Regionale del Lazio di Ecoitaliasolidale che lo scorso anno, oltre a raccogliere e distribuire numerosi generi alimentari, coperte ed indumenti, hanno passato una intera notte tra i clochard per rendersi personalmente conto delle difficoltà di chi non ha un tetto sotto il quale dormire (foto qui sotto).

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«Bene il volontariato che come ogni anno sta facendo tantissimo,  ma per difendere e garantire la vita ai senza fissa dimora, sempre più numerosi e purtroppo “invisibili” è necessario l’intervento organizzato e programmato da parte delle Istituzioni, in primis del Comune di Roma, considerando che in questi giorni le temperature sono previste ancora più basse».

Potenziamento “piano freddo”, annunciato ma non applicato

«Non ci risulta – proseguono Benvenuti e Salce – ma speriamo di essere ufficilmente smentiti,  che vi sia stato un incremento dei posti letto o di ricoveri per le persone più fragili che vivono in strada rispetto al precedente anno, eppure si sarebbe dovuto programmare per tempo, anche  a causa della pandemia,  un intervento straordinario».

Il Campidoglio, a novembre, aveva in effetti annunciato un potenziamento dell’intera reta mediante la sottoscrizione di un Accordo Quadro per le annualità 2020-2024 al fine di arrivare all’attivazione di 500 posti di accoglienza, articolati in 100 posti di accoglienza H24, 200 posti di accoglienza notturna H15, 100 posti di accoglienza diurna H9 e 100 posti di accoglienza diurna H4.

«La gara, scaduta il 18 dicembre 2020, quindi ad inverno inoltrato, non risulta ancora aggiudicata e più che progetti a lunga scadenza vi è necessità di un intervento tempestivo per arginare il freddo di questi giorni e dei successivi. Lo ricordiamo ogni anno, il freddo arriva in inverno, a gennaio, e non è possibile non comprendere come una  programmazione adeguata può salvare vite umane – sostengono ancora gli esponenti di Ecoitaliasolidale –  soprattutto quest’anno con l’aggravante del Covid, che certamente mette in difficoltà anche  coloro che svolgono attività di supporto ai senza tetto come  i volontari». 

Già 9 morti a Roma tra i clochard

«E’ da ricordare come solo  a Roma ci sono circa 8mila persone senza fissa dimora, e almeno 3.000 persone rimangono escluse da qualsiasi tipologia di accoglienza. Purtroppo già si debbono registrare 9 decessi, l’ultimo ad Ostia nei giorni scorsi, a tal riguardo auspichiamo –concludono Benvenuti-Salce- risposte chiare, immediate  ed azioni concrete da parte delle Istituzioni per salvare vite umane. Intanto si potrebbero aprire strutture pubbliche non utilizzate per dare un immediato tetto, anche se di fortuna , agli “invisibili” che vivono nella Capitale», concludono dal movimento.

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