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Massimo Troisi, chi è il nipote Stefano Veneruso: età e carriera del regista

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Stefano Veneruso

Puntata di Oggi è un altro giorno dedicata – anche – al ricordo del grande Massimo Troisi. Con Serena Bortone, che conduce il salotto televisivo ogni giorno a partire dalle ore 14.00, si parlerà a 360° della vita dell’attore, dalla carriera, ai successi, fino ad arrivare alla sua sfera familiare, come per quanto riguarda ad esempio il nipote Stefano Veneruso che deve a lui la sua formazione. 

Cosa sappiamo su Stefano Veneruso il nipote di Massimo Troisi

Massimo Troisi è stato un grandissimo attore ma anche un comico, regista, cabarettista e sceneggiatore. Nato a San Giorgio a Cremano nel 1953 è stato il principale esponente della nuova comicità italiana napoletana nata agli albori degli anni ’70. Morì prestissimo, a soli 41 anni, stroncato da un attacco cardiaco. Chi deve molto a lui è, tra gli altri, anche il nipote Stefano Veneruso, di professione regista. Grazie allo zio si è formato professionalmente – lavorando alla Esterno Mediterraneo Film – prima di volare negli USA a Los Angeles per studiare regia e cinematografia. Nel 1994 lavora come assistente alla regia del film vincitore del Premio Oscar Il Postino. Tanti i suoi lavori al cinema, tra cortometraggi e documentari: I’m Sophie and You, Effetto lunare, Strani accordi, Insanity, alcuni dei titoli che fanno parte della sua carriera. Troviamo Veneruso poi anche in alcuni videoclip musicali – come ad esempio Teach me again con Elisa e Tina Turner, La prova del nove, Come se fossi nuda, Un mondo nuovo – e a teatro e in veste di sceneggiatore. E’ anche un produttore. 

La vita privata, il rapporto con lo zio Massimo Troisi

Sulla sua vita privata non sappiamo molto. Chi vuole però può seguirlo sui social: il nipote di Troisi ha infatti un profilo Instagram seguito da oltre 1.400 followers. Lo potete trovare qui. Tornando al rapporto con lo zio Stefano Veneruso ha scritto un libro intitolato “Il mio verbo preferito è evitare”. 

“I ricordi di me bambino nelle tue prime esibizioni al Centro Teatro Spazio, nei rivoluzionari anni settanta, fino a stare accanto a te, come un’ombra, sul set de Il Postino, il più bello del mondo, perché mi hai fatto sentire il tuo occhio dove non potevi essere presente. Grazie Massimo!”

https://www.instagram.com/p/CopLbzgM7a3/?hl=it

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