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Paolo Mengoli, chi è la figlia ‘disconosciuta’ Giulia: età, la storia

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Paolo Mengoli ospite di Serena Bortone su Rai 1

Tutto pronto per il classico appuntamento pomeridiano di Rai 1 con Oggi è un altro giorno, la trasmissione in onda dalle 14 e condotta da Serena Bortone. Tra gli ospiti anche il cantante Paolo Mengoli, che si racconterà a cuore aperto tra vita privata e carriera.

La disputa tra il cantante Paolo Mengoli e la figlia Giulia

Paolo Mengoli a Storie Italiane si è lasciato andare e ha raccontato di non parlare più con quella che credeva essere sua figlia, Giulia. Il cantante, infatti, ha scoperto dopo anni di non essere suo padre biologico.

 “L’ho scoperto dopo che mi sono separato da mia moglie, dopo il 2008. Un giorno ho avuto una discussione con lei e mi ha detto Tu non sei mio padre. In quella occasione ho avuto il primo input, anche perché quando me l’aveva detto era una ventenne. Io lì ho capito che non era mia figlia, dopo ho fatto il test del DNA ed è risultato assolutamente incompatibile”. Paolo Mengoli ha cresciuto sua figlia pensando di essere il padre, poi nel 2015 una sentenza ha deciso che non era lui e ora i rapporti tra i due non ci sono. Lui l’ha disconosciuta e tra i due continua la disputa.

Il racconto della figlia

A Storie Italiane, qualche anno fa, la figlia Giulia ha raccontato la sua versione dei fatti. “Il signore ha detto delle inesattezze processuali che devo contraddire” – ha esordito l’avvocato della ragazza, che poi ha preso parola. “Chi mi conosce bene sa cosa sto provando, ma è giusto che tutto venga fuori. Lui deve pagare per quello che mi ha fatto in questi anni. Eravamo una famiglia normale, mi mancava, gli volevo bene. A un certo punto, avevo 22 anni, ero matura e ho detto a mia madre che era giusto separarsi se non si era felici. Ho cercato di avere dei buoni rapporti con entrambi”. Poi ha scoperto di essere stata disconosciuta: “Una mattina sono scesa di casa, sono andata alla posta, ho aperto una lettera che diceva che da quel momento in poi mi sarei chiamata con il cognome di mia madre. Mi è crollato il mondo addosso perché io penso che i figli siano di chi li crescere”. 

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