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Taxi e Ncc, nuove regole anti Covid: massimo due passeggeri a bordo, tranne per i familiari

Pubblicato il
Sciopero taxi Roma 24 novembre 2021

I contagi da Coronavirus, in costante aumento nella penisola, continuano a tener alta l’attenzione degli esperti e non solo. Per arginarne la diffusione, la nuova ordinanza dei ministeri di Salute e Trasporti prevede alcune importanti novità per la mobilità su taxi ed Ncc, treni e trasporto locale.

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Nuove regole anti Covid per taxi e Ncc

Stando a quanto sostenuto nella nuova ordinanza, il numero massimo di persone che potranno viaggiare in un taxi è pari a due. Il numero dei viaggiatori potrà essere maggiore di due solamente nel casi in cui questi appartengano allo stesso nucleo familiare. Per quanto riguarda invece il conducente, egli è obbligato ad indossare i dispositivi di protezione individuare e deve essere in possesso di Green Pass. 

Cosa cambia per il trasporto ferroviario e locale

Per quel che riguarda invece il trasporto ferroviario, il controllo del Green Pass- in caso di grandi stazioni- deve essere preferibilmente effettuato prima di salire sul treno; se questo non fosse possibile, il personale di bordo deve poi provvedere alla sua verifica. Inoltre, qualora i passeggeri presentino sintomi riconducibili al Covid le autorità ferroviarie e quelle sanitarie possono possono decidere di interrompere la corsa del treno. Per quel che riguarda infine il trasporto locale, la nuova ordinanza permette di tornare ad utilizzare la porta anteriore degli autobus di linea a patto che ci sia un pannello divisorio per separare il conducente dai passeggeri.

 

 

 

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