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Twitter a pagamento: cosa cambia per la spunta blu, costi abbonamenti e novità

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Twitter Vs Mastodon

Elon Musk ha comprato Twitter. Ora il social network diventerà a pagamento per chi desidera avere dei contenuti e opzioni extra. Resterà comunque la possibilità di utilizzare il social gratuitamente, senza costi, come ora. Lo ha comunicato lo stesso Musk attraverso un tweet, in cui ha spiegato tutte le novità e le funzionalità aggiuntive previste per il piano di abbonamento. 

Elon Musk compra Twitter: ecco le nuove modifiche

L’obiettivo è quello di aumentare i profitti aldilà delle pubblicità presenti nel social. E dopo le numerose fake news che sono circolate in questi giorni riguardo un possibile abbonamento per tutti – obbligatorio, Elon Musk è intervenuto per fare chiarezza. Si chiamerà “Twitter Blue” il nuovo piano a pagamento del social network e costerà 8 dollari al mese. 

Le spunte blu: non saranno riservate solo ai personaggi famosi

Elon Musk ha poi parlato delle famose spunte blu che servono per verificare l’account: al momento è riservata a personaggi famosi o aziende. Musk ha deciso di stravolgere questo meccanismo, mettendo la spunta blu a disposizione di tutti gli utenti con un abbonamento. Secondo il nuovo proprietario di Twitter è un modo per dare agli utenti le stesse opportunità senza limitare la loro attendibilità per il numero di follower. 

L’abbonamento a Twitter Blue disponibile già in diversi paesi

Inoltre, un maggior numero di profili verificati consentirebbe di arginare bot e profili falsi. L’abbonamento a Twitter blue prende il nome proprio dalla funzione delle spunte blu che contrassegnano il verificato. Questo servizio di abbonamento è già disponibile negli Stati Uniti, in Canada, in Australia e in Nuova Zelanda. Con l’abbonamento si potranno pubblicare anche audio e video lunghi senza limite di tempo come prima. Si potrà anche annullare l’invio dei post. 

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