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Vaccinazioni Lazio, D’Amato: “In arrivo solo 18mila dosi Johnson&Johnson, non verrà fatto in farmacia”

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Doppia vaccinazione contro il Covid e l'influenza

Dopo la conferenza stampa di Draghi, di ieri pomeriggio, e la sua sicurezza sulla disponibilità delle dosi arriva una brutta notizia. Il vaccino prodotto da Johnson&Johnson ha più che dimezzato la prima fornitura per il Lazio: se inizialmente sarebbero dovute arrivare 40mila dosi adesso, tra il 18 e il 19 aprile, arriveranno circa 18mila dosi. 

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Johnson&Johnson: “Le farmacie non possono partire”

Le dosi fornite dalla J&J non saranno quindi sufficienti per essere distribuite alle farmacie e ai medici di famiglia, com’era in programma all’inizio. L’assessore D’Amato, in un’intervista al Corriere della Sera, ha addirittura dichiarato che «queste dosi basteranno appena per la vaccinazione dei detenuti e degli agenti carcerari della regione e ha poi proseguito, in merito alle prossime forniture che – bisognerà capire quanto saranno corpose, perché così le farmacie non possono partire. Invece da lunedì’ prossimo precediamo di aprire le prenotazioni per i 60-61enni». 
Il vaccino J&J avrebbe significato una svolta nel piano vaccinale, proprio perché è un monodose: che avrebbe velocizzato i tempi e aumentato le vaccinazioni. 

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