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Spaccio sul monopattino: arrestato giovane pusher, nascodeva la droga negli slip

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Un giovane pusher è stato beccato dai Carabinieri della Stazione di Albano Laziale, mentre andava in giro sul suo monopattino elettrico. Il ragazzo, un 19enne di Ladispoli, fermato per un controllo dagli uomini dell’Arma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Velletri, è stato arrestato, perché gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il 19enne è stato fermato per un controllo mentre viaggiava sul suo monopattino

I militari nella notte del 18 agosto, stavano perlustrando il territorio quando hanno notato il giovane transitare in corso Matteotti, all’ incrocio con via San Martino a bordo di un monopattino elettrico e lo hanno fermato per sottoporlo a un controllo. Lo stato di grande agitazione del 19enne ha indotto le forze dell’ordine a procedere alla perquisizione personale.

Il ragazzo nascondeva la droga nelle mutande

Un accertamento che ha portato al rinvenimento di un frammento di hashish di circa 100 grammi nascosto negli slip, mentre nel marsupio, che portava a tracolla, hanno rinvenuto un coltellino, un bilancino di precisione e denaro contante, ritenuto provento dell’attività illecita.

La perquisizione domiciliari e il rinvenimento di altro stupefacente

La scoperta di quello stupefacente ha convinto i Carabinieri a effettuare anche una perquisizione a casa del giovane rinvenendo altri 400 grammi circa di hashish, oltre a un coltellino intriso di sostanza stupefacente, un bilancino di precisione e anche vario materiale utile al  confezionamento della droga.

Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto misura restrittiva per il ragazzo

Il 19enne è dovuto comparire davanti al giudice e all’esito della celebrazione del rito direttissimo che si è tenuto presso il Tribunale di Velletri, l’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria che ha disposto per il giovane la misura cautelare degli arresti domiciliari.

L’attenzione dei Carabinieri per tutti quei reati che sono connessi al fenomeno delle sostanze stupefacenti resta alta. I controlli sono costanti al fine di prevenire e reprimere reati legati allo spaccio. 

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