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Covid, arriva la nuova variante “Centaurus”: ecco la sua strana storia

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Covid Lazio: i dati di oggi 22 dicembre 2022

Ancora una volta parliamo di un’altra sottovariante del virus. Ancora una volta, la pandemia ci ha messo di fronte ad una nuova sfida. “Centaurus”. Questo il nome della nuova sottovariante Omicron Ba.2.75. E, ovviamente, sta allarmando gli esperti data la sua elevata trasmissibilità. La sua ‘storia’ non è in realtà tanto diversa dalle altre. Se non, l’origine del suo nome “data da un tizio qualunque”. 

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La nuova sottovariante “Centaurus” 

Per la prima volta, è stata identificata a Maggio in India. Dopo non troppo tempo, è stata registrata poi in altri Paesi, tra cui: Germania, Australia, Regno Unito, Canada. L’Ecdc l’ha definitiva come una “variante da monitorare”. Al The Guardian, il virologo Tom Peacock, ha spiegato: “Ci preoccupa il numero di mutazioni. Diventa sempre più difficile prevedere e monitorare così tante mutazioni insieme. “Centaurus” è un potenziale candidato a sostituire BA.5. Ma probabilmente potrebbe essere anche una “variante di una variante”, con la quale faremo i conti dopo. 

La sua ‘strana storia’ 

Il nome “Centaurus” non è del tutto legato all’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ma, in realtà, a un utente di Twitter. Un appassionato in materia che di tanto in tanto aggiorna i suoi tweet con dati sulla pandemia. Per caso, ha iniziato a chiamare così la sottovariante e ora, tutti, esperti e non, l’hanno ribatezzata. (Il suo nome originale sarebbe BA.2.75). 

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