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Ardea, porta il cane alla toeletta: lo ritrova morto impiccato alla catena del lavaggio

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cane morto Ardea

Una tragedia assurda. Porta il cane a lavare, come già fatto altre volte, ma quando lo va a riprendere lo trova morto, impiccato dalla catena utilizzata per tenere formo l’animale durante il lavaggio. È accaduto ad Ardea e a raccontare quanto successo Daniele, il proprietario del cagnolino. L’uomo, di Pomezia, ha portato ieri il suo amico a quattro zampe nel negozio di fiducia per il consueto bagnetto. Ma al ritorno, l’orribile sorpresa. Il cane era deceduto. Kenya, un bellissimo esemplare di cane corso, era infatti morto.

“Morto in pochi minuti”

Il racconto di Daniele è straziante. “Con profondo dolore voglio invitare più persone possibile a non portare i propri animali alla toletta dove ho portato il mio cane corso a lavare, ad Ardea. Lui era docilissimo. Dopo pochi minuti lo abbiamo trovato morto impiccato con la catena del lavaggio. Una morte straziante: vi prego evitate quel posto. Loro hanno definito tutto questo un incidente, ma ora spiegatelo al mio cane che non c’è più o alla mia famiglia”.

Daniele non si dà pace. Solitamente non aveva mai avuto problemi in quel posto, ma del suo cane si era sempre occupato il gestore. Questa volta, invece, l’uomo pare si fosse allontanato, lasciando l’animale nelle mani della moglie, inesperta. E, non si sa come, il cane è rimasto strozzato dalla catena con la quale solitamente si tengono fermi gli animali durante le operazioni di pulizia.

Il post su Facebook

Daniele ha raccontato la vicenda attraverso un post pubblicato su Facebook. E le reazioni sono state, ovviamente, di sdegno e rabbia verso i gestori del negozio di toeletta. “Vanno denunciati subito”, “Dovevi chiamare i carabinieri”, “Non devi assolutamente lasciar correre: un negozio dove si comportano così deve chiudere”, “Se il toelettatore lascia il cane senza controllo in un’ambiente che non è il suo, è facile che si trovi in ansia e che per liberarsi faccia gesti incontrollati e pericolosi per lui o per gli altri. Sicuramente se il personale esperto fosse stato presente il cane sarebbe stato salvato”. Questi alcuni dei commenti messi sotto al post dell’uomo. 

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