Home » Primo Piano » Tragedia a Ladispoli: chi era Massimo, il papà angelo che ha salvato i suoi figli sacrificando la propria vita

Tragedia a Ladispoli: chi era Massimo, il papà angelo che ha salvato i suoi figli sacrificando la propria vita

Pubblicato il
tragedia Ladispoli

Non ci ha pensato due volte e quando ha visto che i suoi figli stavano per annegare in balia delle onde si è buttato in mare e ha cercato in tutti i modi di salvare i due bambini. Quella di ieri doveva essere una giornata spensierata, una di quelle che si trascorre in famiglia, ma per Massimo Armeni, un 61enne originario di Roma, quel pomeriggio si è trasformato in tragedia. 

Papà eroe si butta in acqua per salvare i figli e muore 

Siamo a Ladispoli, nel tratto di spiaggia libera accanto allo stabilimento Baia Beach. Sono le 16 di ieri, in cielo splende il sole, ma c’è il vento, il mare è troppo mosso. Due bimbi, una di 7 anni e uno di 9, sono in acqua quando improvvisamente la corrente li trascina via. E’ a quel punto che papà Massimo, da vero eroe, senza alcuna esitazione si getta in acqua e tenta, con tutte le sue forze, di salvare i figli. In loro soccorso si tuffa anche un amico dell’uomo, che è riuscito a portare a riva i due bambini. Mentre per Massimo Armeni, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Il 61enne ha dato la sua vita per i figli perché a nulla sono serviti i tentativi di rianimarlo. Tentativi protratti per un’ora. 

I due piccoli sono stati trasportati in ospedale. La bimba di 7 anni è stata elitrasportata al Policlinico Gemelli, mentre il bimbo di 9 anni, meno grave, sembrerebbe aver riportato, fortunatamente, solo delle escoriazioni. Massimo, invece, è volato in cielo: ha sacrificato la sua vita per quella preziosa dei suoi bambini. Un gesto d’amore immenso. 

 

 

Impostazioni privacy